WeTransfer, come spedire grandi file senza spendere nulla

Esistono ormai decine di servizi che consentono, in un modo o nell’altro, di condividere file e cartelle con chiunque. Nessuno, però, è tanto pratico e immediato come WeTransfer. Il servizio, infatti, si riduce a una semplicissima pagina Web dove l’unico elemento è una finestra con due campi per l’indirizzo email del mittente e del destinatario, un piccolo spazio per un eventuale messaggio e un pulsante per inviare il file. Tutto qui. Non serve nemmeno compilare moduli, creare un account o registrarsi in qualche modo. Quella di WeTransfer è la soluzione ideale quando si ha l’improvvisa necessità di spedire un file a qualcuno che, magari, non condivide con noi un servizio cloud. Tutto ciò che serve è un accesso a Internet. Noi caricheremo il file e WeTransfer invierà al destinatario un avviso via posta elettronica. L’email conterrà il collegamento da usare per scaricare il file. WeTransfer dispone anche di una versione Plus a pagamento, con qualche caratteristica in più. Vediamo nel dettaglio come si usa.
1 Primi passi
Per cominciare andiamo al sito di WeTransfer, che possiamo trovare a questo indirizzo. Il programma ci chiede come unica condizione quella di accettare i termini del servizio e i cookie. Facciamolo con un clic sul pulsante Accetto. Prima di farlo possiamo comunque consultare i termini e le informazioni sulla privacy con un clic sul collegamento.
2 Caricare un file
Una volta accettati i termini, vedremo comparire la finestra con tutti i comandi necessari, che è limitata a un piccolo spazio sulla sinistra. Il resto della schermata è occupato da un’illustrazione che cambia ciclicamente. Il prossimo passo è quello di caricare il file che vogliamo spedire o condividere. Possiamo farlo con un clic sul pulsante Aggiungi file e scegliendo il documento dal disco fisso del computer in uso. È possibile caricare qualunque genere di file. L’unica limitazione è che il documento non deve superare i 2 Gigabyte. Scegliamo il file, facciamo clic sul comando Apri e attendiamo il termine del caricamento.
3 Aggiungere i destinatari
Ora dobbiamo riempire le caselle degli indirizzi. Nella casella Your email scriviamo il nostro indirizzo di posta elettronica. Servirà al programma per inviarci la conferma di spedizione e anche quella di ricezione da parte del destinatario. Nella casella Friend’s email, invece, scriveremo l’indirizzo di posta della persona alla quale vogliamo spedire il file. WeTransfer, in realtà, permette anche gli invii multipli. Possiamo aggiungere fino a 20 indirizzi, ognuno dei quali riceverà l’avviso con il collegamento per scaricare il file.
4 Un modo alternativo
Se per qualsiasi ragione vogliamo evitare di inviare messaggi di posta elettronica, possiamo comunque eseguire il trasferimento del file a WeTransfer e poi scegliere un sistema di condivisione alternativo. In fondo alla piccola finestra dei comandi, c’è un menu con due voci: Email rappresenta il sistema classico che abbiamo visto nei punti precedenti. Se invece scegliamo Link, il programma caricherà il file e, al posto di inviare un avviso per posta elettronica, ci fornirà un indirizzo che potremo copiare e inviare con un sms o dettare al telefono. Il destinatario non dovrà fare altro che scrivere l’indirizzo nella barra del browser per accedere alla finestra di WeTransfer, già pronta per scaricare il file.
5 La versione a pagamento
Tutto quello che abbiamo visto fin qui è il servizio di WeTransfer gratuito. Per la maggior parte di noi può essere sufficiente, ma se apprezziamo il servizio, possiamo fare un passo in più. La versione Plus porta il limite della dimensione dei file a 5GB. Inoltre la permanenza dei file sui server di WeTransfer, che nella versione gratuita è limitata a due settimane, non ha limiti nella versione Plus. Ci sono altri interessanti vantaggi, come la possibilità di cambiare lo sfondo con le nostre immagini, visibili a chi riceve, e disporre di link personalizzati. C’è anche la protezione del download per mezzo di password. Il costo della versione plus è di 10 euro mensili. Da pagare con carta di credito in un’unica soluzione annuale.