L’Rc per gli amministratori di condominio
La “Riforma del condominio” entrata in vigore martedì 18 giugno 2013, prevede che gli amministratori di condominio – se richiesto dall’assemblea dei condomini – debbano stipulare una polizza individuale di assicurazione che copra i rischi legati al loro lavoro. Ecco come funziona la nuova polizza e quali sono le opzioni per gli amministratori.
OBBLIGATORIETÀ
Se l’assemblea lo richiede, l’amministratore è obbligato a stipulare una polizza RC professionale per la responsabilità civile. Il professionista non può rifiutarsi, se lo fa decade il suo mandato e perde l’incarico.
MASSIMALI
Secondo la normativa i massimali della polizza di assicurazione per l’amministratore di condominio non possono essere inferiori all’ammontare dell’importo dell’ultimo bilancio consuntivo approvato dall’assemblea. L’amministratore è anche obbligato ad adeguare subito i massimali della polizza di assicurazione se vengono previsti lavori straordinari durante il suo incarico.
RETROATTIVITÀ
Se l’assemblea obbliga l’amministratore ad assicurarsi, la riforma prevede che il professionista richieda alla propria compagnia assicurativa pari condizioni di copertura anche per il periodo precedente a quello di apertura della polizza, sempre che l’amministratore abbia già lavorato in quel condominio.
QUALE POLIZZA?
Molte imprese assicurative offrono polizze Rc personalizzate per le singole categorie di professionisti. Se siamo amministratori di condominio facciamoci fare almeno 3 preventivi da agenzie differenti, la scelta non manca. Ecco alcune opzioni e offerte di Assicurazioni e intermediari assicurativi: