Marchiamo stretto l’assicuratore per non farci imbrogliare
Le agenzie assicurative a cui ci rivolgiamo quando vogliamo acquistare una polizza, sono tenute per legge a osservare degli obblighi di condotta, come previsto dal decreto legislativo n. 209/2005 del Codice delle Assicurazioni Private e dal regolamento ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo) n. 5/2006. Se il nostro assicuratore non rispetta una o più di queste regole il contratto di tutela che abbiamo firmato può essere annullato.
Vediamo quali sono i doveri a cui non può sottrarsi il nostro assicuratore…
1) È tenuto a proporci e consigliarci contratti adeguati alle nostre esigenze. Per farlo, può chiederci tutte le informazioni che ritiene utili;
2) se decidiamo di non fornire alcune delle informazioni richieste, è obbligato a ricordarci che il nostro rifiuto può portare all’acquisto di una polizza che non soddisfa le nostre necessità;
3) se vogliamo firmare un contratto che la società di assicurazioni ritiene poco adeguato ai nostri bisogni, deve informarci per iscritto dei motivi della sua inadeguatezza.
4) deve spiegarci in maniera corretta, completa e facilmente comprensibile tutti gli elementi principali del contratto di assicurazione, prima di chiederci di firmarlo. In particolare deve soffermarsi su: caratteristiche della polizza, durata, costi, limiti di copertura ed eventuali rischi finanziari che possiamo correre;
5) deve consegnarci una copia del documento da firmare, contenente tutte le informazioni sulla società di assicurazione e sulle forme di tutela di cui possiamo beneficiare;
6) se sono state effettuate modifiche importanti al contratto deve consegnarcene una copia prima di farci firmare il rinnovo;
7) inoltre deve consegnarci una copia aggiornata del contratto ogni volta che viene modificato in modo significativo;
8) infine, quando arriva il momento di firmare il contratto, deve consegnarci una copia di tutta la documentazione pre-contrattuale e contrattuale prevista per legge, una copia del contratto stipulato e di ogni altro documento che abbiamo firmato.
Meglio saperlo
Per pagare i premi assicurativi possiamo utilizzare uno qualsiasi di questi metodi:
– assegni bancari, postali o circolari, muniti della clausola di non trasferibilità, intestati o girati all’impresa di assicurazione o ad una delle sue agenzie;
– ordini di bonifico, oppure altri mezzi di pagamento bancario o postale (anche online) che abbiano come beneficiario l’impresa di assicurazione o una delle sue agenzie;
– denaro contante, esclusivamente per i contratti di assicurazione contro i danni del ramo Rc auto o per i contratti degli altri rami danni, se il premio non supera i 500 euro annui.