Furti d’auto, rischia di più chi gira in Panda

Chi di noi abitualmente lavora con un automobile privata, sa molto bene che oltre a tasse, bolli, Rc auto e manutenzione, che non sono incombenze da poco, deve fare anche i conti con un altro grattacapo a dir poco fastidioso. Stiamo parlando del rischio, sempre incombente soprattutto per chi vive e lavora nelle grandi città, di vedersi rubata la macchina. Un danno rilevante per tanti lavoratori autonomi, che non subiscono solo una perdita economica, ma anche la sottrazione del mezzo di trasporto che utilizzano per il proprio lavoro. Insomma, un pericolo. Dal quale ci si può proteggere non solo con antifurti, ma anche scegliendo un veicolo poco appetito dai topi d’auto. In questo senso può aiutarci la classifica dei furti d’auto registrati nel 2012.
Fiat Panda, la preferita dai ladri
Secondo i dati forniti dal Dossier annuale sui furti d’auto 2012 di LoJack Italia, realizzata in base ai numeri del ministero dell’Interno, l’anno scorso il veicolo più rubato dai topi d’auto è stata la Fiat Panda. Il bottino? Oltre 11mila modelli, quasi il 10% del totale. Ma la Fiat occupa anche le successive tre piazze di questa poco invidiabile classifica. In seconda posizione c’è la Punto, con circa 10.100 furti (8% del totale) mentre e al terzo, incredibile a credersi, una vecchia conoscenza, la Fiat Uno, vettura tra l’altro uscita fuori produzione, ma che evidentemente conserva ancora un certo appeal per i ladri. Ne sono state rubate 5.854 (5% del totale). Un risultato che supera di poco la quarta piazzata, la nuova Fiat 500. L’anno scorso ne sono state rubate 5.837, ovvero ancora circa il 5%.
Ford Fiesta prima delle straniere
Se in termini di vendite e di immatricolazioni la Fiat da anni registra sempre più un calo inarrestabile in Italia e anche in Europa, il marchio torinese resta purtroppo leader nella poco ambita classifica delle auto più rubate. Avremo dei ladri nazionalisti, oppure, cosa più verosimile, ci sarà un mercato di ricettazione più favorevole, sta di fatto che le vetture del Lingotto non hanno rivali in tema di furti. Per trovare la prima auto straniera, bisogna scendere alla sesta posizione. Al quinto posto infatti si trova un altro modello appartenente sempre alla grande famiglia del gruppo Fiat. Stiamo parlando della Lancia Ypsilon, che precede appunto il primo veicolo con marchio estero: la Ford Fiesta, vettura che è stata coinvolta in 3.481 furti (3,5% del totale). Ma se questi sono i dati specifici per modelli, molto interessanti sono anche i numeri complessivi del fenomeno dei furti d’auto, anche perché ci fanno scoprire quali sono le città dove più frequentemente si verificano i furti di vetture.
Roma, Capitale anche dei furti
Nel 2012 sono state rubate complessivamente oltre 115 mila automobili, l’1,84% in più rispetto al 2011. Da notare che questo significa circa 315 vetture sparite ogni giorno, delle quali solo il 43% è stato ritrovato. Da sottolineare poi che, se si considera il rapporto con il 2011, gli incrementi percentuali maggiori di furti si sono registrati in Valle d’Aosta (più 30%), in Calabria (più 26%) e nel Molise (più 14%). Se invece prendiamo in considerazione il numero assoluto di furti, a guidare quest’infausta classifica c’è la Campania con 22.350 sottrazioni, a seguire il Lazio con 20.663 e poi la Sicilia con 16.453. Prendendo infine come riferimento le province, allora si scopre che la patria dei topi d’auto resta sempre la Capitale. A Roma si sono registrati nel 2012 circa 19mila furti d’auto. A seguire troviamo Napoli con 17mila e Milano con poco meno di 10mila.