Codacons: il Governo elimini le tasse bancarie anacronistiche
La Commissione europea è intervenuta in materia bancaria per rendere più facile la comparazione dei conti correnti e migliorare la trasparenza sulle spese.
Secondo il Codacons non è sufficiente rendere meno opache le tariffe bancarie o velocizzare le pratiche per passare da una banca all’altra. Il vero problema sul quale dovrebbero focalizzarsi sia l’Unione Europea sia il governo Letta è che gli italiani hanno i conti correnti e i mutui più cari d’Europa.
Sempre secondo il Codacons fino a che un’impresa italiana pagherà il doppio rispetto ad una di un altro paese dell’Ue per ottenere un finanziamento, i prestiti saranno negati proprio quando servono. Pertanto “il Governo dovrebbe intervenire cancellando con una legge le gabelle più anacronistiche, a cominciare dalle commissioni di istruttoria veloce”. Infine per incentivare le transazioni elettroniche, sarebbe auspicabile “azzerare tutti i costi, da quelli sull’uso delle carte di credito all’internet banking”.