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Contratti con l’estero, come pagare e incassare le fatture

Banche 19 Aprile 2013 Roberto Rais

Quando acquistiamo o vendiamo all’estero corriamo una serie di rischi legati alla lontananza geografica con il nostro fornitore o cliente e soprattutto alla possibilità che la nostra controparte non sia in grado di rispettare quanto concordato.
Vediamo in che modo possiamo tutelarci quando paghiamo o incassiamo del denaro verso l’estero.

Ricordiamo anzitutto che i termini di pagamento di un’operazione con l’estero sono di tre tipologie: contestuale, anticipato o posticipato.

 

Il regolamento contestuale

Il regolamento contestuale prevede che la prestazione del venditore coincida con quella del compratore: pertanto, se compriamo un bene o un servizio pagheremo il prezzo nel momento in cui riceviamo quanto acquistato. Se invece siamo venditori incasseremo il prezzo solamente nel momento in cui effettuiamo la nostra prestazione nei confronti dell’acquirente straniero.

Chiaramente l’esistenza di distanze più o meno ampie tra compratore e venditore impedisce un facile regolamento contestuale. Tuttavia, notiamo come non sia affatto impossibile procedere a un regolamento di questo tipo: basta ricorrere al “pagamento contro merce” o al “pagamento contro documenti”. Queste formule prevedono che il pagamento (in denaro o con altri strumenti) avvenga solamente nel momento in cui vengono ritirate le merci o i documenti che rappresentano la merce.

Per ricorrere al pagamento contro documenti (cash against documents) possiamo affidarci all’intervento di una banca che, eventualmente, interverrà a supportarci finanziariamente nell’operazione, o si limiterà alla sola operazione di spedizione dei documenti.

Con tale modalità di regolamento, quindi, le posizione del venditore e del compratore vengono portate in una situazione di equilibrio.

 

Il regolamento anticipato

Con il regolamento anticipato chi compra un bene o un servizio deve pagare subito il prezzo, mentre riceverà solo in un secondo momento la merce acquistata. Pertanto se acquistiamo con regolamento anticipato dobbiamo accollarci il rischio che il venditore non rispetti quanto contrattualmente previsto (in altri termini, potrebbe non consegnarci la merce nei tempi stabiliti, o farlo in condizioni errate).

Di solito il venditore impone il regolamento anticipato quando è più forte rispetto al compratore dal punto di vista contrattuale: potrà quindi ricevere il prezzo in maniera istantanea, prima di effettuare la propria fornitura.

Sotto il profilo finanziario, inoltre, il compratore dovrà procurarsi anticipatamente i mezzi per poter pagare la fornitura (eventualmente anche con finanziamento bancario), mentre il venditore – ricevendo subito l’importo dei beni e dei servizi – potrà riutilizzare l’incasso per nuovi affari.

 

Il regolamento posticipato

Nel regolamento posticipato le condizioni sono ribaltate rispetto a quello anticipato. Quando il pagamento è posticipato, infatti, il compratore si troverà in una posizione migliore, poiché pagherà quanto dovuto solo dopo la ricezione della merce.

Pertanto, se acquistiamo una merce o un servizio con il regolamento posticipato, non correremo alcun rischio di non ricevere la prestazione dalla controparte dopo aver anticipato il pagamento.

 

Alla luce di quanto esposto, è facilmente comprensibile come in caso di acquisti di prodotti dall’estero la forma di regolamento preferibile sia quella posticipata.

È tuttavia molto improbabile che il fornitore straniero (specialmente se di dimensioni o importanza rilevante) si accolli il rischio dell’operazione. È più probabile quindi che ci imponga un regolamento anticipato o – eventualmente – contestuale.

 

In ogni caso ricordiamoci sempre di effettuare i pagamenti con strumenti che consentano una facile tracciabilità del denaro e di esercitare, eventualmente, tutti i diritti legati alla restituzione o alla sostituzione della merce. Cerchiamo inoltre, se la fornitura è particolarmente elevata, di coinvolgere una banca che possa supportarci inviando o accogliendo i documenti rappresentativi della merce, e assistendoci nelle fasi più delicate dell’operazione.

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