Come si configura il doppio monitor su Windows 8

Non ci si accorge di quanta differenza faccia lavorare al computer con due monitor fino a quando non si prova. Una volta abituati a questa pratica, infatti, tornare indietro è quasi impossibile.
Il vantaggio di avere un doppio schermo sta principalmente nel maggiore spazio disponibile, oltre che nella possibilità di vedere meglio i contenuti. Tuttavia non si tratta soltanto di una semplice questione di dimensioni. Il nuovo Windows 8, infatti, dispone di caratteristiche e funzioni capaci di trarre grande giovamento dall’uso del doppio schermo. È possibile, per esempio, usare due app distinte fianco a fianco. Possiamo così lavorare con un’applicazione mentre teniamo sotto controllo la posta elettronica, oppure un grafico o un foglio di calcolo. Le possibilità sono infinite, ma per cominciare dobbiamo occuparci dei collegamenti necessari.
La soluzione migliore
I collegamenti tra monitor e computer, specie se si tratta di modelli non proprio recenti, possono avvenire attraverso vari tipi di connessione: dalle vecchie VGA alle più recenti DVI. Il tipo di connessione più adatto al nostro scopo è quello HDMI, che garantisce la massima compatibilità e offre la qualità migliore. Tutti gli apparecchi e i computer più recenti ne sono dotati e potremmo addirittura prendere in considerazione l’idea di usare lo schermo della TV, se lo desideriamo. Meglio evitare, invece, i collegamenti Usb, poco adatti a questo tipo di operazioni.
Riconoscimento automatico
Se entrambi i dispositivi che vogliamo collegare sono dotati di ingressi HDMI, ci basterà procurarci un cavo per effettuare la connessione. Possiamo acquistarlo in qualunque negozio di elettronica, a prezzi che variano tra i 15 e i 30 euro, e anche oltre, in base alla lunghezza e ai materiali. Inseriamo il cavo nella porta del PC, colleghiamo lo schermo e poi accendiamolo. A questo punto Windows 8 riconoscerà in modo del tutto automatico il collegamento effettuato e il secondo schermo.
Visuali disponibili
Ora dobbiamo spostare il puntatore del mouse nell’angolo in alto, o in basso, a destra del primo schermo. Dal menu scegliamo Dispositivi e seguiamo il collegamento per il Secondo schermo. Qui possiamo vedere le diverse opzioni di configurazione. In pratica è possibile visualizzare solo uno dei due schermi, duplicare l’immagine oppure estenderla per una visione panoramica. Quest’ultima è senz’altro la più utile per lavorare con più applicazioni. L’opzione Duplica è invece ottima se vogliamo, per esempio, guardare un filmato o delle immagini contenute nel computer sullo schermo di un televisore.
Usiamo la tastiera
Lavorando in modalità estesa, possiamo velocizzare lo spostamento delle applicazioni da uno schermo all’altro affidandoci a delle comode scorciatoie da tastiera. Se l’applicazione che stiamo usando proviene dallo store di Microsoft, è possibile muoverla da uno schermo all’altro usando la combinazione di tasti Window + PgSu oppure Windows + PgGiù. Se invece si tratta di App desktop dobbiamo usare i tasti cursore destra o sinistra, sempre in congiunzione con il tasto Windows.
Come regolare la risoluzione
Alcune applicazioni potrebbero avere bisogno di una particolare risoluzione video per funzionare correttamente. In quel caso, Windows 8 dovrebbe potersi occupare in automatico di effettuare le necessarie regolazioni, ma se non dovesse accadere, ci basta inserire manualmente la risoluzione corretta dal Pannello di controllo. È possibile regolare la risoluzione singolarmente per ognuno dei due monitor.