Microsoft obbligherà a cambiare le password banali

Microsoft ha deciso che “prevenire è meglio che curare”: dopo i (tanti) recenti casi di furto di dati personali accaduti su vari portali e servizi, parte la manovra che coinvolge chi ha impostato una chiave d’accesso troppo semplice per i servizi offerti dal colosso di Redmond.
Gli utenti Skype, Outlook e Azure AD saranno quindi invitati, o meglio, obbligati, a cambiare la propria password se è tra le più facili da scoprire per gli hacker, come le immortali “12345”, “qwerty” e “password”. Alex Simons, direttore del Program Management della società, ha spiegato con un post sul blog ufficiale la scelta, bloccando in automatico la scelta di alcune password al momento della registrazione o dell’impostazione della stessa, citando l’attacco subito da LinkedIn emerso qualche giorno fa che ha causato la perdita dei dati per 117 milioni di utenti.
Il sistema si appoggerà alla classifica annuale di SplashData delle parole chiave più utilizzate, tra cui quelle citate prima: quest’anno si è aggiunta una new entry, “starwars”: purtroppo, però, la Forza non basta a tenerci al sicuro dagli hacker!
Fonte: Repubblica