Computer: sempre più scelta per il nostro lavoro
La nomina di Tino Cangrati, quasi due anni fa, a General Manager ha coinciso con un grande cambiamento in HP, che ha permesso all’azienda di Palo Alto di continuare a essere leader nel mondo dei PC. Oggi il mondo della tecnologia sta cambiando sempre più velocemente: più sistemi operativi, più form factor, un termine tecnico per descrivere la moltitudine di oggetti diversi che troviamo in negozio. HP è convinta che anche per noi titolari di Partita IVA questa varietà di scelta può offrire grandi opportunità.
Vittorio Manti (La Mia Partita IVA): Come interpreta HP questo cambiamento e come si traduce in un vantaggio per gli utenti, in particolare per i titolari di Partita IVA?
Tino Canegrati (HP): Sono assolutamente convinto che la tecnologia possa abbattere le barriere che in passato impedivano l’accesso a certi tipi di mercato anche alle piccole aziende.
Una prima barriera era l’accesso ai mercati. Oggi posso vendere ovunque, mentre in passato ero legato alla mia catena distributiva e limitato in un’area geografica. Se ho un prodotto di eccellenza, in Italia ad esempio olio o vino, ho solo limitazioni legate a sapere come fare, ma poi posso accedere a qualsiasi mercato. Una seconda barriera era legata al raccogliere e condividere informazioni. Un esempio su tutti, il vecchio catalogo cartaceo. Se sono un’azienda che produce mobili, oggi posso facilmente raccogliere immagini e contenuti dei miei prodotti, tenerli aggiornati e mostrarli direttamente ai miei clienti. La terza barriera è legata all’efficienza. In passato un idraulico doveva fisicamente recarsi dai fornitori per comprare un attrezzo o un pezzo di ricambio. Oggi va sul sito Internet del fornitore e ordina qualsiasi cosa, liberando così molto tempo per fare visite e quindi concentrarsi sulle attività che portano soldi.
L’unico limite che ancora esiste all’abbattimento di queste tre barriere è la conoscenza della tecnologia. Che non è solo hardware, ma anche web, software e servizi. È il web che ci permette di condividere, raccogliere e immagazzinare dati, dandoci poi un accesso immediato, ad esempio attraverso il cloud. Gli oggetti, e i servizi, che HP produce e distribuisce sono una conseguenza di questo nuovo modo di interpretare la tecnologia e in più HP fa un grande sforzo per permettere ai propri clienti di conoscere e sfruttare al meglio la tecnologia e i prodotti HP. Conseguenza diretta di questo approccio è ad esempio la disponibilità di prodotti HP con diversi sistemi operativi. I consumatori e le piccole imprese vogliono avere maggiore possibilità di scelta e quindi andiamo da Android a Windows 8 e HP continuerà a offrire prodotti multi formato e multi OS per adattarsi a tutte le richieste dei nostri clienti.
I convertibili. Sono già il presente della tecnologia?
Quando arriva sul mercato un prodotto completamente nuovo, come 4 anni fa i tablet, devo intuire quale sarà l’uso di una cosa nuova, ma non ho preconcetti. Inoltre il tablet ha permesso di fare cose che prima erano impossibili, come accedere immediatamente ai miei dati mentre sono in mezzo a una strada e accendere un notebook sarebbe troppo scomodo. I tablet sono così naturali nell’uso, hanno aggiunto nuove possibilità di utilizzo e sono complementari ai prodotti esistenti. Invece quando dobbiamo confrontare un prodotto che fa da ponte fra due prodotti esistenti tendiamo a fare un confronto e a dare più importanza a cosa perdo rispetto a cosa guadagno. Questo è quello che sta succedendo per i convertibili, ma ci sono già degli esempi molto concreti di scenari d’uso in cui un convertibile può fare davvero la differenza. Prendiamo un promotore finanziario, che quando è in ufficio ha sicuramente bisogno di un notebook per aggiornare una presentazione o lavorare su fogli di calcolo. Quando invece va da un cliente un tablet è più che sufficiente per mostrare dati e statistiche. Un convertibile, in questo caso è perfetto.
Quali sono i vantaggi nell’affidarsi a una società come HP che propone una soluzione completa?
Partendo dai capisaldi della nostra strategia, che ruotano intorno alla Sicurezza, Big Data e Mobilità, l’obiettivo di HP, in tutto quello che fa, è la semplificazione integrata nel prodotto. Mi spiego, tutti i nostri prodotti hanno un substrato comune che permette di semplificare molte operazioni con la conseguenza di risparmiare tempo. Un esempio è l’installazione di una stampante. Con HP è immediata e automatica, non dobbiamo perdere tempo a cercare e installare un driver. Molto spesso, soprattutto se lavoriamo come liberi professionisti, tendiamo a non dare valore al nostro tempo, magari perché ci mettiamo a fare operazioni come l’installazione di una stampante la sera, quando non possiamo andare da un cliente o rispondere al telefono. Questo perché diamo per scontato che certe operazioni dobbiamo comunque farle. Invece quando scopriamo che con HP queste operazioni sono automatiche, ci rendiamo anche conto del tempo che risparmiamo. Inoltre HP ha un grande rispetto dei prodotti esistenti che un cliente già possiede. Un esempio è un accessorio che permette di condividere in rete un dispositivo USB. Se vogliamo, possiamo cambiare la nostra vecchia stampante USB con una Wireless, ma se invece non vogliamo sostituire il vecchio prodotto, possiamo almeno connetterlo in rete, con una spesa minima.