Berlusconi rilancia: dopo l’Imu, il condono fiscale
A poco più i 24 ore dall’annuncio shock di Berlusconi, registriamo le reazioni di maniera dei suoi avversari politici Bersani e Vendola, Monti e Casini. In sostanza nulla di nuovo sotto il sole: il Cavaliere è un visionario che parla per far prendere aria alla bocca e fa promesse che non potrà mai mantenere. Ottimo. Intanto il presidente del Pdl cresce nei sondaggi, loro scendono.
E lui, Berlusconi, gongola e che fa? Rilancia: farò il condono fiscale. Non un condono qualunque. No, il condono sarà tombale. Musica per le orecchie degli evasori. Così come è stata una sinfonia per i creduloni ascoltare che potranno andare agli sportelli delle Poste a incassare cash il maltolto dell’Imu.
Comprese quelle povere pensionate che, come ha sostenuto questa mattina ai microfoni di Radio24 l’onorevole Renato Brunetta, incassano dall’Inps un misero assegno mensile da 1.500 euro. Ma quando mai? Si informi il consigliere economico dell’ex presidente del Consiglio sulle pensioni (da fame) che prendono tante povere pensionate e già che ci siamo aggiungiamo tanti poveri pensionati.
Su questi ultimi fronti nessuna reazione apprezzabile. Parole scritte sulla sabbia. Notiamo però che oggi, a metà pomeriggio, la Borsa di Milano perdeva il 4,50% e lo spread si avvicinava a 287 punti. Per colpa di chi? Ma che diamine, dei mercati, dei poteri forti, dei ricatti della Ue e, per non farci mancare niente, della Merkel.