La pagella di Castelli
Leggi l’intervista a Laura Castelli
Ad ascoltare le intemerate di Beppe Grillo nel suo Tsunami tour ci si poteva aspettare non solo una difesa a spada tratta del popolo delle partite Iva, ma qualcosa che andasse più in là delle forme di protezionismo a favore degli autonomi. Castelli fa sapere che bisogna studiare le giuste manovre da fare sostenendo che vanno pensati strumenti come detrazioni e deduzioni a favore della categoria. Considerato che fra poche settimane siederà nella Camera dei deputati il minimo che ci si poteva aspettare è che studi e pensieri fossero già impressi sulla carta delle proposte del Movimento. Non ci voleva poi il Movimento 5 Stelle per sapere che la semplificazione fiscale è un tema che va applicato a tutti i cittadini e che gli studi di settore andrebbero rivisti. D’accordo, ma la domanda è: come? Qual è la proposta? C’è poi un aspetto bizzarro del Castelli-pensiero che colpisce: riunire i lavoratori autonomi in cooperative. No comment.