Liguria, arrivano i fondi agevolati per l’innovazione
La Regione Liguria ha lanciato un nuovo bando per favorire la crescita dei processi di innovazione delle piccole e medie imprese liguri.
Chi può accedere ai finanziamenti
I beneficiari dei finanziamenti agevolati sono le imprese (singole e associate, eventualmente anche in forma di consorzio o di cooperativa) che:
- siano classificabili come Pmi sulla base dei regolamenti europei
- siano regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e siano in condizione di attività
- siano economicamente e finanziariamente sane
- siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti (es. non si trovano in fallimento)
- non siano classificabili come “imprese in difficoltà”
- abbiamo strutture operative nel territorio della Regione Liguria
Le iniziative ammissibili
Sono considerate iniziative ammissibili tutti gli investimenti finalizzati a introdurre prodotti, processi e servizi nuovi o migliorati (sotto il profilo tecnologico, produttivo, commerciale, organizzativo e gestionale), o al miglioramento dell’efficienza produttiva e dell’impatto ambientale.
Teniamo inoltre in considerazione che gli investimenti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione del finanziamento, con possibile proroga di altri 6 mesi.
Le spese ammissibili
Le spese ammissibili sono quelle relative agli interventi di innovazione tecnologica, produttiva, organizzativa e commerciale, come l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, brevetti, licenze, marchi, programmi informativi, consulenze, opere edili.
In cosa consiste l’agevolazione
L’agevolazione permette di sfruttare due tipologie di prestiti.
Il primo è un prestito rimborsabile richiesto interamente alla Finanziaria regionale ligure (FILSE) e concesso fino al 70% dell’investimento giudicato ammesso, per un importo tra i 150 mila euro e i 2 milioni di euro.
Il secondo è invece un prestito che verrà richiesto a FILSE, in co-partecipazione con una banca convenzionata, e concesso fino al 100 per cento dell’investimento ammesso, di cui una quota pari all’80 per cento a valere sui fondi della Finanziaria, per un importo compreso tra 150 mila euro e 2 milioni di euro, e una quota pari al 20 per cento a valere sui fondi della banca.
Entrambi i prestiti dovranno essere rimborsati in 7 anni, con rate semestrali scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno.
Per quanto concerne i tassi di interesse applicati, quello sui fondi della Finanziaria regionale è pari allo 0,50% annuo. Quello che viene applicato sui fondi privati della banca è invece stabilito da apposita convenzione pubblicata sul sito internet www.filse.it.
Come presentare domanda
La richiesta di accesso alle agevolazioni deve essere inoltrata entro il 10 maggio 2013 a:
Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico – FILSE SpA
Via Peschiera, 16
16122 Genova
Per scaricare il bando integrale, con gli allegati e la documentazione da presentare, possiamo consultare il sito internet della Regione Liguria.