Lombardia: riparte il Bando Start 2013 per lavoratori autonomi
La Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde hanno rinnovato per il terzo anno consecutivo il progetto Start 2013. All’iniziativa partecipano anche il Comune di Milano e di Monza, che co-finanziano le azioni a favore dei giovani e dei soggetti che abitano nei quartieri periferici disagiati. Uno degli obiettivi principali di questo progetto è quello di sostenere la creazione di attività di lavoro autonomo e di nuove imprese. Il bando ha quindi lo scopo di sostenere la nascita di nuove attività lavorative, creando un insieme di servizi, in grado di rispondere a tutti i bisogni di un neo-imprenditore e di un neo-lavoratore autonomo, dalla consulenza per il business plan alle facilitazioni per l’accesso al microcredito.
Come funziona
La parte del bando interessante per noi lavoratori autonomi è la prima, denominata “Supporto alla creazione d’impresa e attività di lavoro autonomo (MISURA I)”. In particolare, partecipare al bando ci aiuterà a:
- selezionare e definire la nostra idea imprenditoriale o di lavoro autonomo
- trovare il giusto canale di formazione per sviluppare nel modo migliore possibile la nostra idea
- scrivere il Business Plan
- accedere più facilmente al Microcredito
Il supporto a livello formativo viene fornito da Unioncamere Lombardia in collaborazione con Formaper – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano.
Lo strumento di microcredito che viene promosso dal Progetto Start è quello previsto dall’accordo FEI/Federfidi, che prevede la concessione di una garanzia dell’80% per finanziamenti bancari richiesti da neo imprenditori e neo lavoratori autonomi per un importo massimo di € 40.000.
A chi è rivolto
Possiamo partecipare al bando se:
- siamo maggiorenni
- ci troviamo in difficoltà con il lavoro e possiamo dimostrare di essere inoccupati, disoccupati, cassintegrati, o iscritti alle liste di mobilità
- siano residenti e/o viviamo nelle province di Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- vogliamo avviare un’attività d’impresa o di lavoro autonomo, con sede legale e operativa nelle province sopra elencate
- non abbiamo beneficiato dei servizi e/o degli aiuti economici nelle edizioni precedenti del Progetto Start
Come accedere al bando Start 2013
Il modo migliore per accedere al bando è quello di partecipare ad una presentazione pubblica del progetto, iscrivendoci online. Consultiamo il calendario delle presentazioni pubbliche di questo mese (si terranno fino a settembre 2013) sul sito dell’iniziativa. La partecipazione alle sessioni di presentazione pubblica non è obbligatoria: possiamo comunque decidere di richiedere un colloquio per accedere al bando. Teniamo però presente che chi partecipa alle presentazioni pubbliche ha un posto “riservato” per sostenere il colloquio.
Qualunque sia stata la nostra scelta, per partecipare alla selezione dovremo rispondere a un questionario sulla nostra idea imprenditoriale.
Successivamente, potremo compilare e inviare online la domanda di iscrizione al colloquio, che deve essere accompagnata da questi allegati (in formato digitale):
- carta di identità o passaporto
- autocertificazione per attestare la residenza e il domicilio
- autocertificazione per attestare lo stato di inoccupazione/disoccupazione
- oppure copia dell’accordo sindacale che attesta la cassintegrazione
- oppure copia della comunicazione aziendale che attesta la mobilità (solo per gli iscritti alle liste di mobilità)
- copia del “Questionario dell’Idea Iimprenditoriale”
Troviamo le istruzioni e le procedure per la compilazione della domanda di iscrizione al colloquio su questa pagina.
Attenzione, se non compiliamo in modo completo e dettagliato la domanda di iscrizione, l’accesso al colloquio di selezione ci verrà rifiutato e non potremo più proporci per una nuova iscrizione.
Durante il colloquio verranno valutate la bontà e la fattibilità della nostra idea imprenditoriale e le nostre competenze nel settore scelto.
Dopo il colloquio di selezione, se lo supereremo, verremo guidati in un percorso che servirà a sviluppare e mettere in pratica la nostra idea.
Per ulteriori informazioni, contattiamo lo Sportello Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio della nostra provincia.