Consulenza tributaria gratuita: ecco a chi spetta e come ottenerla, tutti i requisiti e le informazioni che devi assolutamente tenere a mente.
La consulenza fiscale tributaria, è un tipo di assistenza fornita dal commercialista che si occupa di seguire le imprese e le aziende negli aspetti economici, fiscali, contabili e tributari. Il professionista, deve essere in grado di offrire una corretta consulenza ad enti pubblici e privati, così da garantire ai propri clienti di monitorare la correttezza degli adempimenti fiscali e l’elaborazione delle dichiarazioni.
Il consulente tributario, si occupa inoltre anche di contratti e assetti societari, la consulenza si rivolge dunque a diverse categorie come imprese, società, ditte e imprenditori. Il commercialista si occupa di svolgere mansioni esecutive che spaziano dalla redazione della dichiarazione dei redditi, alla preparazione dei modelli iva, la tenuta della contabilità, la consulenza fiscale e commerciale.
Pagare le tasse, non è mai piacevole, inoltre a volte oltre a dover pagare potremmo anche trovarci a rapportarci con servizi non all’altezza, in questo modo andremo a perdere tempo e ci stresseremo ulteriormente. Per il nuovo anno tuttavia, sembra che qualcosa cambierà, infatti l’Agenzia delle Entrate inizierà a fornire consulenza tributaria gratuita ad alcune categorie.
Questo servizio, sarà disponibile solo per le persone fisiche e per i contribuenti di piccole dimensioni, dunque per tutte le situazioni più complesse come ad esempio le società di capitali eccetera, il discorso non vale. Un’altra cosa da specificare, è che il nuovo servizio messo a disposizione dei cittadini, è un sistema di consultazione rapido che sfrutta l’intelligenza artificiale. Lo scopo del servizio, è quello di fornire assistenza gratuita ed eliminare ogni dubbio che si potrebbe avere riguardo la propria situazione fiscale.
Il contribuente dovrà semplicemente stare alle indicazioni ricevute, in questo modo non potranno essere irrogate sanzioni nei suoi confronti, né essere richiesti interessi moratori. Ad introdurre questo sistema semplificato è stato il decreto legislativo del 30 dicembre 2023, ormai è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore il 18 gennaio. I contribuenti per cui sarà prevista la consultazione semplificata, dovranno inoltrare una richiesta di interpello e dimostrare di aver preventivamente utilizzato il servizio offerto dall’agenzia delle entrate.
C’è da ricordare inoltre, che questo nuovo sistema non andrà a sostituire il servizio call center dell’amministrazione finanziaria. Per il momento tuttavia, sono ancora in fase dei lavori di perfezionamento e il servizio non partirà nell’immediato, ci vorrà ancora del tempo per apportare modifiche normative.
Quanti soldi si guadagnano comprando una casa e mettendola in affitto? La risposta al quesito…
Delle volte nelle bollette ci possono essere degli errori e potresti aver pagato più del…
Nuove regole per le pensioni anticipate: vediamo cosa è necessario fare per uscire prima dal…
Ci sono alcune patologie che consentono di andare in pensione prima, è bene sapere quali…
Brutta notizia per i lavoratori, che tra pochi giorni dovranno rinunciare a 100 euro dalla…
Alcuni lavoratori potranno usufruire di un bonus di 240 euro in più al mese valido…