Aumenta la povertà e crolla il gettito Iva

“La povertà in Italia è un problema ben più grave di come viene giornalmente descritto”. Questo sostiene Gian Maria Fava, presidente dell’istituto di recerca Eurispes. E aggiunge: “Nel nostro Paese sono 2,5 milioni le famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà, per un totale di 8 milioni di persone, 2,5 sono coloro che vivono appena al di sopra questa soglia, quindi altri 8 milioni di individui”.
In realtà noi partite Iva questo lo sappiamo da tempo, tra F24 da versare senza tregua mentre gli affari soffrono di mancati pagamenti e prezzi al ribasso, ormai riuscire ad andare avanti è un impresa spesso impossibile. Eppure la cosa che più di tutto ci fa rabbia è vedere come i grandi giornali danno le notizie, relegandoci sempre in secondo piano o in piccoli trafiletti a meno che non ci scappi il morto. Purtroppo i numeri parlano chiaro e una notizia su tutte dovrebbe far pensare i nostri governanti: il gettito Iva è crollato. In dieci mesi c’è stato un calo del 3,9%, stiamo parlando di 3,4 miliardi in meno. Chi pensava che un aumento dell’aliquota avrebbe portato più soldi allo Stato vive evidentemente in un altro posto, ma non qui, non in Italia e non ora.
Gli ultimi dati parlano chiaro: oggi un italiano su tre è a rischio di povertà. Meglio di noi stanno la Spagna, Cipro e anche il Portogallo. Peggio di noi sta solo la Grecia e sappiamo tutti come se la passano da quelle parti. Ma questa non è una consolazione.