Dichiarazioni telematiche, invio entro il 30 settembre
Ultimi giorni per la presentazione delle dichiarazioni fiscali relative al 2014. Il 30 settembre è la scadenza per la trasmissione telematica dei modelli Unico, la dichiarazione annuale dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) e quella relativa all’imposta regionale sulle attività produttive (Irap). Sempre entro il 30 settembre, le persone fisiche esonerate dall’invio della dichiarazione dei redditi possono presentare la scheda con le scelte per l’8, il 5 e il 2 per mille.
Trasmissione telematica
La presentazione del Modello Unico può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente a cura della partita Iva oppure tramite il commercialista.
Coloro che, pur essendo obbligati a trasmettere la dichiarazione per via telematica, la presentano in formato cartaceo a un ufficio postale commettono una violazione punibile con una sanzione variabile da 258 a 2.065 euro. In questi casi infatti la dichiarazione si considera non redatta in conformità al modello approvato.
Otto, cinque e due per mille
Anche le persone fisiche esonerate dall’invio della dichiarazione dei redditi possono optare per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef, presentando l’apposita scheda, in busta chiusa, entro mercoledì 30 settembre.
La scheda può essere presentata direttamente avvalendosi del servizio telematico, oppure recandosi allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmettere la scelta al Fisco (in questo caso il servizio è gratuito), da un commercialista o al Caf (qui il servizio è solitamente a pagamento).
La busta da utilizzare per la presentazione della scheda deve riportare il codice fiscale, il cognome e nome della persona. Inoltre deve contenere la scheda integrale, anche se si esprime solo una delle scelte consentite (8, 5 o 2 per mille dell’Irpef).
Iva annuale e Irap 2015
Il 30 settembre è anche l’ultimo giorno per i titolari di partita Iva, che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o professionali, per trasmettere telematicamente la dichiarazione Iva annuale.
La scadenza riguarda sia le partite Iva che presentano il modello in via autonoma sia quelle che fanno la dichiarazione unificata.
Stessa scadenza anche per le partite Iva chiamate alla presentazione della dichiarazione Irap, da effettuare anche nell’ipotesi in cui non risulti alcun debito d’imposta.
Il ravvedimento
La mancata presentazione della dichiarazione può essere regolarizzata, tramite il ravvedimento operoso, nei successivi novanta giorni. Per sanare la violazione, al massimo entro il 29 dicembre, bisognerà quindi provvedere alla trasmissione e pagare, col modello F24, la sanzione ridotta di 25 euro.