Lettere in arrivo per il vecchio redditometro

Lettere a casa che ci preoccupano. In questi giorni molti di noi stanno ricevendo comunicazioni dall’Agenzia delle Entrate che ci richiede informazioni su quanto abbiamo dichiarato negli anni passati.
Si tratta di lettere (ne sono state spedite circa 35mila) riferite agli accertamenti effettuati dalle Entrate in base al vecchio redditometro (quello in vigore fino al 2008, il nuovo redditometro dovrebbe invece scattare a gennaio 2013) che fanno il paio con quelle già inviate tra maggio e giugno che si riferivano alle dichiarazioni 2010 nelle quali, secondo il Fisco, vi erano redditi non coerenti con le spese sostenute.
Come al solito le lettere sono scritte con un linguaggio complicato, con la presenza di parole che non riusciamo a comprendere senza l’aiuto del nostro commercialista.
Nelle comunicazioni trasmesse in questi giorni, l’Agenzia delle Entrate ci invita a rispondere a un questionario, riferito ai redditi 2007 e 2008, che dobbiamo restituire compilato e firmato entro 15 giorni dalla data in cui lo riceviamo, altrimenti rischiamo una sanzione da 258 a 2.065 euro.
In particolare, il Fisco ci avvisa che il nostro reddito presunto calcolato sulla base del redditometro è più alto del 25% rispetto a quanto abbiamo dichiarato nel 2007 e nel 2008. Per questa ragione ci viene chiesto di trasmettere informazioni sia su alcuni beni che possediamo (come per esempio auto di lusso, navi, camper, cavalli da corsa, ecc.), sia su eventuali importi che non abbiamo inserito in dichiarazione perché erano redditi esenti da Irpef o tassati in maniera separata (per esempio donazioni, vincite alle lotterie, ecc.).