Unico 2013, scarica le spese e paghi meno tasse
La dichiarazione dei redditi si avvicina, è tempo quindi di mettere ordine alle spese sostenute nel 2012. Sì, perché come ogni anno in questo periodo dobbiamo consegnare al nostro commercialista la documentazione riguardante quelle spese che la Legge ci consente di dedurre dal reddito o di detrarre dall’Irpef.
Spese deducibili
Nella categoria dei costi deducibili rientrano le spese che possiamo sottrarre dal nostro reddito imponibile (la differenza tra ricavi e costi inerenti alla nostra attività) prima di calcolare l’Irpef. Per esempio se abbiamo sostenuto un costo deducibile di 50 euro e abbiamo un reddito lordo di 450 euro, il reddito sul quale calcolare le imposte sarà di 400 euro (450-50).
Sono costi deducibili dal reddito i contributi pagati all’Inps o alla cassa previdenziale di appartenenza, i contributi versati alla previdenza complementare, le donazioni alle Onlus, i contributi versati alle Colf, ecc.
Naturalmente ciascuna di queste voci di costo ha delle regole particolari di deduzione. Alcune sono deducibili per intero, altre soltanto per una parte percentuale, altre ancora hanno un limite massimo di deducibilità.
Spese detraibili
Le spese detraibili sono invece quelle che possiamo sottrarre dall’imposta lorda che abbiamo calcolato applicando al nostro reddito imponibile le aliquote dell’Irpef.
Così per esempio se abbiamo sostenuto una spesa detraibile per 30 euro e la nostra imposta lorda è di 100 euro, l’Irpef netta che dovremo pagare sarà di 70 euro (100-70).
Sono costi detraibili le spese mediche, gli interessi del mutuo sulla prima casa, le spese di istruzione, le spese funebri, le spese per le ristrutturazioni edilizie o il risparmio energetico, ecc.
Anche in questo caso ciascuna spesa ha regole particolari di detrazione. La maggior parte di queste spese sono detraibili soltanto al 19% (se abbiamo speso 100 euro possiamo detrarre soltanto 19 euro), molte hanno un limite massimo su cui calcolare la detrazione.
Le detrazioni per familiari a carico
Infine, dobbiamo considerare che anche se non abbiamo sostenuto spese possiamo comunque sfruttare le detrazioni d’imposta per familiari a carico.
Infatti se il nostro coniuge e i nostri figli hanno un reddito annuo inferiore a 2.840,51 euro possiamo considerarli fiscalmente a nostro carico e godere delle conseguenti detrazioni.
Naturalmente per poter sfruttarei queste agevolazioni dobbiamo documentare la nostra situazione. Al commercialista dobbiamo quindi consegnare tutta la modulistica relativa alle spese sostenute (fatture, ricevute, copie di bonifici) e alla nostra situazione familiare.