Voucher Digitalizzazione 2017

Il Voucher Digitalizzazione consiste in un contributo a fondo perduto per gli investimenti destinati all’acquisto di hardware, software, consulenza legata al mondo dell’informatica ed infrastruttura digitale.
Vediamo insieme i dettagli!
A quanto ammonta il Voucher Digitalizzazione?
Ciascuna impresa può beneficiare di un voucher di importo massimo di 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.
Quali soggetti possono richiede il Voucher Digitalizzazione?
Possono richiedere il Voucher Digitalizzazione tutte le micro, piccole e medie imprese (mPMI), costituite in qualsiasi forma giuridica.
Come faccio a capire se la mia attività fa parte delle micro, piccole e medie imprese (mPMI)?
Ecco una tabella estrapolata da www.sviluppoeconomico.gov.it che aiuta a capire se si rientra tra i soggetti che possono usufruire del beneficio:
Categoria di impresa | Effettivi: unità lavorative anno (ULA) | e | Fatturato annuo (in milioni di euro) | oppure | Totale di bilancio (annuo) |
---|---|---|---|---|---|
Microimpresa | meno di 10 | e | ≤ 2 | oppure | ≤ 2 |
Piccola impresa | meno di 50 | e | ≤ 10 | oppure | ≤ 10 |
Media impresa | meno di 250 | e | ≤ 50 | oppure | ≤ 43 |
I Liberi Professionisti e gli Studi Professionali possono richiedere il Voucher Digitalizzazione?
Possono accedere alle agevolazioni solo qualora svolgano la propria attività in forma di impresa e siano iscritti, alla data di presentazione della domanda, al Registro delle imprese.
Quando è possibile presentare la domanda? E come?
Per poter fare richiesta del voucher è necessario presentare la domanda dalle 10,00 del 30 gennaio alle 17,00 del 9 febbraio 2018. La domanda va presentata a questo link: https://goo.gl/KEaHKF
Per che cosa può essere utilizzato il voucher?
Il voucher può essere utilizzato per l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano il raggiungimento delle seguenti finalità:
- migliorare l’efficienza aziendale;
- modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
- sviluppare soluzioni di e-commerce;
- fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
- realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.