Banca MPS: vigilanza continua, attenta e appropriata
Grilli, ministro dell’Economia del governo Monti, nell’audizione davanti alla Commissioni finanze di Camera e Senato sullo scandalo del Monte dei Paschi di Siena ha dichiarato:
“A mio parere l’azione di vigilanza è stata continua, attenta, appropriata e via via si è intensificata negli anni”.
Insomma dobbiamo stare tutti tranquilli. I guardiani non solo sono sempre stati attenti e hanno lavorato con appropriata attenzione. Hanno anche intensificato la vigilanza con il trascorrere degli anni.
Che gli dei dell’Olimpo ci proteggano!!!
Immaginate cosa sarebbe potuto accadere se i responsabili della vigilanza (Tesoro e Banca d’Italia) qualche volta si fossero distratti o non avessero intensificato il loro lavoro con il trascorrere degli anni.
Eppure vigilanti così attenti dovrebbero sapere che è da quando nel dicembre 1999 MPS acquistò per 2.500 miliardi la banca pugliese 121 che i conti iniziarono a non tornare e che la banca iniziò a rifilare ai clienti prodotti finanziari scandalosi come il 4you e il My Way, prodotti con i quali decine di migliaia di consumatori hanno perso una montagna di soldi mentre la banca ne guadagnava a palate.
È da allora, e non da pochi anni, che al Monte dei Paschi di Siena i dirigenti hanno iniziato a combinarne più di Carlo in Francia.
E mentre tutto questo accadeva noi dovevamo stare tranquilli perché con assoluta certezza le autorità responsabili continuavano ad esercitare una azione di vigilanza continua, attenta e appropriata, la stessa che certamente è stata esercitata quando, al tempo dell’acquisto della banca Antonveneta, il Monte dei Paschi di Siena fece in undici mesi rimesse all’estero per la bellezza di 17 miliardi di euro. Se uno di noi si permette di fare due o tre rimesse all’estero per poche migliaia di euro state certi che il nostro agire verrebbe subito segnalato alle autorità competenti. Se è invece una banca che manda fuori 17 miliardi in undici mesi nessuno ha nulla da obiettare e si insiste a dire che è stata esercitata una azione di vigilanza continua, attenta e appropriata. Anche se ora tutti parlano del fatto che dentro quei 17 miliardi con ogni probabilità si nascondevano stecche miliardarie.
No cari amici, non ci siamo.
Poi si lamentano che siano i giudici a prendere in mano la situazione e a sostituire chi doveva esercitare una azione di vigilanza continua, attenta e appropriata.
Mi chiedo quando in questo Paese le cose potranno funzionare in modo semplicemente normale, cioè onesto.