Partita+Iva%2C+quando+te+la+chiudono+e+non+puoi+farci+niente
lamiapartitaivait
/partita-iva-quando-te-la-chiudono-e-non-puoi-farci-niente/amp/
Tasse

Partita Iva, quando te la chiudono e non puoi farci niente

Published by
Giuseppe F.

Lavoratori autonomi e aziende devono far attenzione: se quelli dell’Agenzia delle Entrate chiudono la partita IVA, c’è poco da fare.

Innanzitutto è importante saper monitorare lo stato della propria partita IVA, dopodiché è fondamentale rispettare tutti gli opportuni obblighi fiscali a essa collegati. Il codice a undici cifre necessario per emettere fatture e pagare i contributi dovuti al fisco e alla previdenza sociale è uno strumento imprescindibile per poter essere inquadrati dall’Agenzia delle Entrate. Senza, non si esiste per il fisco, almeno in quanto liberi professionisti o aziende.

Chiusura coatta della Partita IVA – lamiapartitaiva.it

Una volta aperta, la partita IVA, può sempre subire una chiusura coatta, cioè di ufficio. Non sempre però è chiaro in quali casi gli addetti e gli ispettori dell’Agenzia delle Entrate possono chiudere una partita IVA. Ebbene, in generale, la chiusura d’ufficio può avvenire in tre casi specifici.

Due di questi tre casi possono essere collegati all’inattività. Se, in pratica, la partita IVA non comunica con il fisco per un certo periodo di tempo, quelli dell’Agenzia delle Entrate possono decidere di chiuderla. Dopodiché sarà impossibile tornare indietro e recuperare il proprio status originario.

La chiusura può dipendere dalla cessazione dell’attività. Nel momento in cui una partita IVA non svolge più alcuna attività (sia essa imprenditoriale, artistica o professionale), il titolare è tenuto a comunicare la propria scelta di abbandonare la libera professione all’Agenzia delle Entrate. In questo senso dovrebbe essere lo stesso titolare a procedere con la chiusura della partita IVA.

Fino a qualche tempo fa, quando il titolare ometteva tale comunicazione, oltre alla chiusura della Partita IVA, poteva subire delle sanzioni. Oggi quelle sanzioni sono state cancellate. E di fatto non ci sono costi di alcun tipo per coloro a cui chiudono la partita IVA d’ufficio.

Quando ti chiudono la Partita IVA: c’è anche il rischio sanzione

Per comunicare l’intenzione di cessare l’attività bisogna usare il modello AA9/12 entro trenta giorni dall’interruzione dell’utilizzo del codice. E se ciò non avviene, l’Agenzia delle Entrate stessa procederà con la chiusura d’ufficio della partita IVA.

Quando dall’Agenzia delle Entrate ti chiudono la partita IVA: le conseguenze – lamiapartitaiva.it

La chiusura può essere anche automatica. Dopo tre anni di inattività, tutte le partite IVA immobili (che non emettono fatture e che non dichiarano redditi) vengono automaticamente chiuse dall’Agenzia delle Entrate. Di norma, l’Agenzia contatta il titolare del codice per avvisarlo che si sta avvicinando il momento della chiusura.

A questo punto il titolare ha sessanta giorni di tempo per decidere cosa fare: se lasciar chiudere la partita IVA o riutilizzarla. In questo secondo caso potrebbero però scattare dei controlli, per capire se nel periodo di inattività ci sono stati lavori non fatturati.

Poi c’è il caso più grave. In caso di mancata esibizione dei documenti contabili obbligatori o di esito negativo sui documenti esibiti, oltre alla chiusura d’ufficio, il contribuente può essere punito con una sanzione di 3.000 euro. La Legge di Bilancio 2023 ha infatti introdotto nuove norme per arginare il fenomeno delle partite IVA “apri e chiudi”. Così si è arrivati alla sanzione da 3.000 euro.

Per riaprire la partita IVA, bisogna presentare una richiesta formale all’Agenzia delle Entrate. Questa richiesta può essere effettuata tramite il modello AA7/10, che è specifico per la riapertura di partite IVA. E l’Agenzia può anche decidere di non assegnare un nuovo codice al contribuente “sospetto”.

Giuseppe F.

Redattore di lungo corso e conseguentemente miope. Mi intriga ciò che vola molto alto e quello che rasenta il livello più basso. Talvolta ammiro pure ciò che ci fluttua in mezzo. I miei interessi spaziano così dalla filosofia ai b-movie, dalla storia antica al più becero gossip.

Recent Posts

Bonus per i figli, c’è qualcosa di straordinario

In arrivo una bellissima novità per chi ha figli: un bonus davvero straordinario. Vediamo in…

2 settimane ago

Pensione, quel maledetto problema dell’età

Le pensioni sono, da sempre, un tema caldo nel nostro Paese. In particolare, grande dibattito…

2 settimane ago

Stipendi, presto si sapranno quelli degli altri

Conoscere gli stipendi degli altri non è possibile, a meno che non si abbia un…

2 settimane ago

Pensioni, qualcosa di cui devi preoccuparti, subito

Le preoccupazioni riguardo all'impatto dell'invecchiamento della popolazione sui sistemi pensionistici sono diffuse Secondo il rapporto…

2 settimane ago

Sostegni alle famiglie, come richiedere i bonus facilmente

Mandare avanti una famiglia può avere dei costi importanti. Per questo è bene conoscere bonus…

2 settimane ago

Fine degli aiuti, l’Inps ti avvisa così

Con un avviso imprevisto l'INPS ha nelle scorse ore messo in allarme tantissime famiglie italiane:…

2 settimane ago