Prestazione occasionale, sparisce la ritenuta d’acconto

Novità in arrivo per chi svolge una prestazione occasionale. D’ora in poi bisognerà infatti fare attenzione nell’indicazione in fattura della ritenuta. Secondo gli ultimi chiarimenti forniti dal Fisco la ritenuta alla fonte non è più obbligatoria per le prestazioni di lavoro autonomo occasionale, per il cui svolgimento è previsto soltanto il rimborso delle spese sostenute, oppure l’anticipo delle spese da parte del cliente. È questa la principale novità contenuta nella risoluzione n. 49/E pubblicata dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 11 luglio.
In questi casi quindi non dovremo più indicare la ritenuta in fattura e di conseguenza non saremo più tenuti a riportare i rimborsi ricevuti e le corrispondenti spese nella nostra dichiarazione dei redditi. Dovremo invece applicare regolarmente la ritenuta alla fonte quando il nostro compenso supera le spese strettamente necessarie per poter svolgere l’attività. In quest’ultimo caso infatti viene meno il carattere sostanzialmente gratuito della prestazione occasionale, e pertanto all’intero importo pagato dal cliente dovrà essere applicata la ritenuta.