Archives: gestire i file compressi con l’iPad

Abbiamo già avuto modo di parlare della gestione degli archivi compressi, in gergo “zippati”, sull’iPad. Qualche tempo fa avevamo presentato iZip.com.
Tra le app a pagamento per la gestione dei file compressi segnaliamo l’ottima Archives. L’applicazione, che costa 2,69 euro, è scaricabile a questo indirizzo dell’App Store. Questo il sito ufficiale dell’app.
Perfettamente integrata
Una volta installata, l’app si integra nel sistema operativo. Questo vuol dire che se riceviamo un file compresso via posta, lo scarichiamo dal Web o lo trasferiamo dal nostro computer, per esempio via iTunes, iOS ci darà sempre la possibilità di aprirlo con Archives grazie al comando “Apri con”. L’app riconosce e apre i più comuni file compressi, non solo ZIP e RAR, ma anche 7-zip, Tar, Gzip e i vecchissimi StuffIt e ARJ tra gli altri. È anche in grado di gestire i file immagine di CD e DVD in formato ISO, BIN, MDF, NRG e CDI.
I file contenuti nell’archivio compresso possono essere aperti direttamente all’interno di Archives. Utile se dobbiamo solo dare un’occhiata all’interno del documento compresso. L’app dà anche la possibilità di allegare i file compressi a una email in uscita.