Digitalizzare i documenti? Le soluzioni per farlo con il tablet
Utilizzare un tablet o uno smartphone come scanner può essere una soluzione conveniente e veloce per digitalizzare al volo i nostri documenti ed evitare l’acquisto di un altro accessorio da tenere sulla scrivania.
Oggi una stampante multifunzione completa di scanner costa tra i 40 e i 50 euro. Certo, in un’ottica di risparmio anche una somma contenuta può fare la differenza, ma l’idea di sostituire un vero scanner con un telefono non è legata esclusivamente al denaro risparmiato. Il vantaggio di una scelta del genere sta anche nella praticità degli accessori portatili. Questo significa che, con i dovuti accorgimenti, abbiamo sempre con noi, nella borsa o addirittura in una tasca della giacca, un dispositivo capace di fare scansioni di buona qualità, che possono poi essere usate in mille modi diversi.
Vediamo quali sono le soluzioni che abbiamo a disposizione.
Anche per questo c’è un’app
Perché il nostro smartphone o tablet diventi un perfetto scanner da viaggio, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un’app che aggiunga al dispositivo gli strumenti adatti. La condizione indispensabile è la presenza di un obiettivo fotografico, poiché è proprio scattando una fotografia che sarà poi possibile ottenere le scansioni. Questo non dovrebbe essere un problema, poiché praticamente tutti i telefoni e i tablet in commercio sono ormai dotati di fotocamera. Il passo successivo è proprio quello di scaricare l’applicazione necessaria. La scelta non manca e decidere quale usare è più che altro una questione di gusto personale. Per i sistemi iOS JotNot è un’ottima applicazione per iPad, leggera e con abbastanza opzioni da soddisfare tutte le esigenze. Per iPhone, una delle più apprezzate è CamScanner Free. Chi invece usa Android può provare ScanMaster, anch’essa molto apprezzata e funzionale.
La buona notizia è che tutte queste applicazioni sono gratuite. Ne esistono anche di molto avanzate, ricche di funzioni professionali o molto specifiche, ma anche in questi casi il costo è sempre accessibile, con la maggior parte delle applicazioni che non superano i sei euro di prezzo.
Portatile è meglio
Avere uno scanner sempre a disposizione ovunque ci si trova, e per giunta gratuito, è una grande comodità per le partite iva. Pensiamo, per esempio, agli scontrini e alle ricevute. Invece di accumulare tutto in fondo alle tasche o in auto, con il rischio di smarrirli, basterà uno scatto per metterli al sicuro. Lo stesso vale per documenti, libri, elenchi, volantini e ogni altro genere di testo nel quale ci imbattiamo mentre siamo all’aperto e che, per un motivo o per l’altro, vorremmo conservare. Un’app dedicata alla scansione, tra le altre cose, consente anche, il più delle volte, di condividere all’istante i contenuti attraverso la Rete, e quindi il nostro documento può raggiungere chiunque nello spazio di pochi secondi.
Se poi vogliamo qualcosa di davvero originale, possiamo considerare i mouse scanner! Proprio così, parliamo di mouse che, all’occorrenza, possono effettuare scansioni di documenti. Qui abbiamo avuto occasione di parlare dell’IRIScan Mouse. Suggeriamo anche di dare uno sguardo all’LSM-100 di LG. È un prodotto molto robusto e affidabile, basta passarlo sul documento per acquisirne i caratteri. Costa tra gli 80 e i 100 euro in base al rivenditore.