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Smart Mobile Mini: metà smartphone e metà tablet

Smartphone 5 Aprile 2013

Molti li chiamano “Phablet”, parola che unisce i termini inglesi Phone e Tablet, ma in realtà non sono altro che dei maxi telefonini con schermi dai 5 pollici in su, inventati da Samsung ormai più di un anno fa e diventati subito una specie di status symbol. Il problema del modello originale, oltre a quello delle dimensioni più da borsetta che da tasca, è però il prezzo, che si aggira sui 700 euro e che lo rende più uno sfizio che una vera necessità. Mediacom, produttore italiano molto attivo nel settore dei tablet economici con prodotti “copiati” ma curati, cerca di rimediare al problema con lo Smart Mobile Mini, un phablet da 5,3 pollici venduto a un prezzo inferiore ai 200 euro (Iva esclusa). La domanda che ci siamo naturalmente fatti è se vale la pena di investire questi soldi per quello che deve comunque essere il nostro principale mezzo di comunicazione e di lavoro.

 

Doppia SIM

Come capita spesso con i telefonini cinesi, anche lo Smart Mobile Mini ha una doppia SIM che, soprattutto se abbiamo bisogno di avere una linea telefonica riservata per il lavoro, è sempre utile. Questa particolare funzione, che fino a qualche tempo fa era poco affidabile, funziona ora molto bene e si è adattata senza problemi a un sistema operativo evoluto come Android. Certo, rimane sicuramente strano appoggiare all’orecchio un dispositivo che sembra un tablet più che un telefono, ma il problema si supera agevolmente con un auricolare Bluetooth o con il vivavoce che funziona decisamente bene. La sezione telefonica sfrutta il 3G con lo standard veloce HSPA da 7,2 megabit al secondo, ottimo per navigare online e anche per le videochat con Skype, a condizione naturalmente che la banda di connessione offerta dal nostro gestore di telefonia sia sufficiente.

Bassa risoluzione

Per riuscire a proporre un prodotto evoluto a un prezzo inferiore di un terzo rispetto all’originale, Mediacom ha dovuto risparmiare molto sui componenti. Niente da dire sulla plastica della struttura, sicuramente pesante ma allo stesso tempo resistente. Dove si nota il desiderio di risparmiare è invece nel display LCD che ha una risoluzione di 960×540 pixel (il Galaxy Note 2 di Samsung invece ha una risoluzione HD da 1280×720 pixel) e non ha la brillantezza degli schermi Amoled. Questo però non significa che non sia valido, semplicemente risulterà meno definito, ma non è un grande problema viste le dimensioni maxi del dispositivo.

 

MicroSD in dotazione

Sempre in un’ottica di risparmio, Mediacom ci mette a disposizione solo 4 GB di memoria interna che poi si riducono a meno di 3 GB se consideriamo la presenza del sistema operativo. Fortunatamente però esiste la possibilità di inserire una scheda di memoria microSD e a questo proposito Mediacom ne fornisce una da 8 GB in dotazione. Si tratta di una scelta che all’azienda costa poco (le schedine da 8 GB ormai si trovano in vendita a meno di 10 euro) ma che la fa sicuramente fare una bella figura e ci mette a disposizione 11 GB di memoria complessiva disponibile, più che sufficienti per tante app e anche musica e video. Dove invece avremmo preferito che Mediacom non avesse risparmiato è nella memoria RAM integrata, che è di soli 512 MB, (il Galaxy Note 2 ne ha il quadruplo, ben 2 GB). In pratica questo significa una maggiore lentezza complessiva del dispositivo, soprattutto se abbiamo più applicazioni aperte contemporaneamente. Niente da dire invece sul processore che è un onesto Dual Core Cortex da 1 GHz che non andrà granché con i giochi 3D di ultima generazione presenti nello Store, ma non avrà sicuramente problemi nel riprodurre film o applicazioni.

 

Doppia fotocamera

Il resto della dotazione è decisamente buona: oltre a Wi-Fi, GPS e Bluetooth, ci sono le due classiche fotocamere, di cui quella posteriore ha una risoluzione da 8 megapixel e quella anteriore da 2 megapixel, perfetta per le videochat. Il sistema operativo è l’ultimo Android 4.1 Jelly Bean e anche la batteria ha una capienza da 2200 mAH, più che sufficienti per un paio di giorni di utilizzo telefonico (ma naturalmente meno se inizieremo a navigarci o a giocarci spesso).

Vale quindi la pena di acquistarlo? A nostro parere sì, a meno di non essere veri smanettoni che pretendono di avere tante applicazioni aperte contemporaneamente.

Mediacom Smart Mobile Mini è disponibile da aprile a 181 euro IVA esclusa.

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