News

Assegno unico per i figli, come si richiede? E quali sono i requisiti?

Published by
Federica Giovannetti

Dal mese di settembre è possibile fare richiesta del beneficio economico a sostegno della natalità. Spetta a tutti ma varia in base al reddito, al numero e all’età dei figli a carico

 

Dal mese di settembre tutti i neogenitori potranno fare richiesta dell’Assegno unico e universale. L’Inps ha già pronte le email con tutte le informazioni per ottenere il sussidio economico.

Cos’è l’Assegno unico universale

L’Assegno unico e universale è un beneficio economico riconosciuto alle famiglie per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni e, senza limiti di età, per i figli con disabilità.

L’importo varia in base alla condizione economica del nucleo familiare certificata dall’Isee, tenuto conto dell’età e del numero dei figli, nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.

L’Assegno è ”unico” in quanto mira a semplificare le misure a sostegno della genitorialità e della natalità . È “universale” poiché viene garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di Isse o con reddito superiore a 43.240 euro.

A chi è rivolto

L’Assegno unico e universale è riconosciuto ai nuclei familiari:

• per ogni figlio minore a carico e, per i nuovi nati, a decorre dal settimo mese di gravidanza

• per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni a condizione che:

    • frequenti un corso di formazione scolastica o professionale o un corso di laurea

    • svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro   annui

    • sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego

    • svolga il servizio civile universale

• per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.

Immagine | Pixabay / @Welcome to All – Lamiaparitaiva.it

L’importo erogato

L’importo viene determinato in base all’Isee del nucleo familiare, tenuto conto del numero e dell’età dei figli a carico. Si va da un minimo di 54 euro per ogni figlio minore con Isee superiore a 43.240 euro a un massimo di circa 190 euro per i redditi inferiori ai 15mila euro.

Sono previste inoltre delle maggiorazioni, nel caso in cui il nucleo familiare sia numeroso, la madre abbia meno di 21 anni, se all’interno siano presenti figli piccoli (fino a 3 anni) o con disabilità.

Come fare domanda

La domanda può essere inoltrata all’Inps, con eventuale presentazione dell’Isee, accedendo al sito attraverso lo Spid oppure contattando il numero verde 803.164. È possibile rivolgersi anche ai patronati.

Ai nuclei familiari percettori del Reddito di cittadinanza, l’Assegno è corrisposto d’ufficio dall’Inps, senza necessità di presentare apposita domanda.

I requisiti

All’assegno hanno diritto tutte le categorie di lavoratori dipendenti (sia pubblici che privati), autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati. La misura è vincolata al possesso dei requisiti di cittadinanza, soggiorno e residenza (almeno due anni).

Le altre misure a sostegno della natalità

Come specifica l’Inps sul proprio sito, con l’entrata in vigore dell’Assegno unico e universale, dal mese di marzo 2022 sono state abrogate le altre misure di sostegno alla natalità, in quanto inglobate dall’Assegno stesso (bonus mamma domani, assegni familiari ai nuclei familiari con figli, bonus bebè, detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni).

L’Assegno non assorbe né limita invece gli importi del bonus asilo nido. È compatibile con il  Reddito di Cittadinanza e con altre misure a favore dei figli a carico erogate dalle Regioni e dagli enti locali.

Federica Giovannetti

Recent Posts

Dichiarazione dei redditi: come inviarla prima della chiusura della liquidazione giudiziale

Roma, 2 dicembre 2025 – Dal momento in cui prende in mano la gestione di…

10 ore ago

Aumenti Retributivi per i Lavoratori dei Panifici Artigianali e Industriali Fippa: Novità e Dettagli 2024

Roma, 2 dicembre 2025 – Parte oggi un nuovo punto di riferimento per chi si…

10 ore ago

Principio Volontario VSME: Come Applicarlo Oltre il Perimetro Consigliato per Imprese e Lavoratori Autonomi

Milano, 2 dicembre 2025 – Si profila all’orizzonte un nuovo strumento fiscale pensato per le…

12 ore ago

Dismissioni immobiliari a Roma: Unagraco chiede incontro urgente con sindaco Alemanno e prefetto Pecoraro

Roma, 2 dicembre 2025 – I rappresentanti delle categorie professionali legate agli Enti di previdenza…

12 ore ago

Sport Bonus 2025: Scadenza 9 Dicembre per le Erogazioni Liberali della Seconda Finestra

Roma, 2 dicembre 2025 – Un sito aggiornato ogni giorno, con notizie e approfondimenti dedicati…

13 ore ago

Indebita IVA sull’addizionale provinciale all’accisa dell’energia elettrica: cosa sapere

Roma, 2 dicembre 2025 – Sta prendendo sempre più piede un nuovo portale digitale, aggiornato…

16 ore ago