Economia

Come cambia la pensione anticipata con l’adeguamento alla speranza di vita: le ultime novità della manovra

Published by
Samanta Airoldi

La manovra di Bilancio 2024 ha introdotto importanti novità riguardo alle pensioni. Vediamo come cambierà la pensione anticipata.

Con la manovra di Bilancio 2024 il Governo Meloni ha apportato alcune modifiche importanti al mondo della previdenza sociale. In questo articolo vi spieghiamo, in particolare, come cambieranno i requisiti per accedere alla pensione anticipata.

Novità riguardo alle pensioni/ Lamiapartitaiva.it

Ad oggi l’età pensionabile in Italia è di 67 anni purché il requisito contributivo sia pari almeno a 20 anni. Questo ha stabilito la legge Fornero entrata in vigore nel 2011 e non ancora superata. Le risorse finanziarie a disposizione del Governo Meloni, infatti, sono troppo poche per superare la Fornero ed estendere a tutti i lavoratori Quota 41, cavallo di battaglia della Lega di Matteo Salvini.

Le novità messe in agenda per il 2024, anzi, sembrano andare nella direzione opposta rispetto al superamento della legge Fornero. Infatti il Governo non solo non ha introdotto misure per agevolare le uscite anticipate dal lavoro ma ha alzato l’età pensionabile di tutte le misure di prepensionamento già esistenti. Cosa succederà dal prossimo anno alla pensione anticipata ordinaria? La notizia lascerà molti increduli.

Pensione anticipata ordinaria: ecco cosa cambierà

Come anticipato, dal prossimo anno, diventerà un po’ più difficile andare in pensione con qualche anno di anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge Fornero. La pensione anticipata ordinaria resta confermata. Vediamo quali saranno i requisiti.

Ecco come cambierà la pensione anticipata/ Lamiapartitaiva.it

Nel lontano 2013 è stato introdotto il concetto di adeguamento all’aspettativa di vita. In pratica, per evitare che l’Inps si trovi a dover versare pensioni per 50 anni, ogni due anni l’età pensionabile deve essere rivista ed eventualmente aumentata se, nel frattempo, è aumentata l’aspettativa della vita media. Il Governo Meloni, con la legge di Bilancio 2024, ha stabilito che l’età pensionabile resterà ferma a 67 anni fino al 2026. Poi potrebbe aumentare.

Anche per accedere alla pensione anticipata ordinaria i requisiti resteranno gli stessi fino al 2026:

  • 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini;
  • 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne.

Con questa opzione l’età anagrafica non conta: contano solo gli anni di contributi. Pertanto chi raggiunge i requisiti necessari al prepensionamento entro il 2026 è salvo. Dopo non si sa. In compenso, già dal 2024, per accedere alle altre misure di pensione anticipata l’età è stata aumentata. Ad esempio Quota 103 diventerà Quota 104 e l’età pensionabile passerà da 62 anni a 63. Per andare in pensione con Opzione donna sarà necessario aver compiuto almeno 61 anni e non più 60. Infine per accedere alla pensione con Ape sociale non basteranno più 63 anni: saranno necessari 63 anni e 5 mesi.

In alcuni casi, invece, l’età anagrafica resterà la stessa ma cambieranno altre condizioni. Chi ha iniziato a versare i contributi dopo il 1995, ad esempio, potrà andare sempre in pensione a 64 anni e con un requisito contributivo minimo di 20 anni ma l’importo della pensione dovrà essere pari non più ad almeno 2,8 volte l’importo dell’Assegno sociale bensì pari almeno a 3,3 volte l’importo dell’Assegno sociale.

Samanta Airoldi

Laurea e Dottorato in Filosofia, svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Scrivo prevalentemente articoli di Politica ed Economia ma mi piace anche occuparmi di fitness e benessere. Nel mio tempo libero amo fare sport, andare al cinema e guardare serie tv.

Recent Posts

Commercialisti in prima linea: Cuchel (Anc) chiede trasparenza e inclusione nel settore

Genova, 28 ottobre 2025 – Tensione e malumori hanno segnato il congresso nazionale dei commercialisti…

14 ore ago

Sgravio contributivo: dal 30 novembre un’opportunità per i contratti di solidarietà

Roma, 6 novembre 2025 – Dal 30 novembre al 10 dicembre 2025, le imprese con…

15 ore ago

La scadenza della PEC per gli amministratori: ecco perché è fondamentale comunicarla entro la fine dell’anno

Roma, 6 novembre 2025 – Gli amministratori di società hanno tempo fino al 31 dicembre…

17 ore ago

Obbligo di collegamento tra IVA e pagamenti elettronici: cosa cambia dal 2026

Milano, 5 novembre 2025 – Dal 1° gennaio 2026 scatta l’obbligo per tutti gli esercenti…

1 giorno ago

Bonus mamme: come accedere alle prestazioni non pensionistiche con il Punto d’accesso

Roma, 5 novembre 2025 – Ieri l’INPS ha diffuso, con il messaggio n. 3289, nuove…

2 giorni ago

Professionisti senza regolarità fiscale: stop ai pagamenti dalla pubblica amministrazione

Roma, 5 novembre 2025 – Da gennaio chi lavora come libero professionista per la Pubblica…

2 giorni ago