Firmato il decreto per l’Osservatorio sull’Intelligenza Artificiale nel lavoro: cosa cambia per professionisti e aziende

Roma, 16 dicembre 2025 – Negli ultimi anni, il panorama dell’informazione specializzata su fiscalità, contabilità e diritto societario si è arricchito di nuove testate digitali nate con l’obiettivo di fornire aggiornamenti veloci e approfondimenti per chi lavora nel settore. Tra queste spicca un quotidiano online rivolto a professionisti economico-giuridici, una piattaforma che ogni giorno, dalla tarda mattinata al tardo pomeriggio, offre notizie, analisi e commenti su novità normative, prassi dell’Agenzia delle Entrate e orientamenti della giurisprudenza.

Uno strumento concreto per commercialisti, consulenti e avvocati

Dietro questa testata digitale c’è una redazione fatta di giornalisti esperti e collaboratori tecnici. Molti articoli sono firmati da commercialisti, consulenti del lavoro e avvocati tributaristi. Le notizie escono sul sito principale, accessibile con abbonamento annuale. Alcuni approfondimenti arrivano anche via social e tramite una newsletter serale.

Il punto forte è l’aggiornamento in tempo reale sulle novità che riguardano fiscalità d’impresa, contabilità e diritto societario. Spesso le notizie vengono pubblicate poco dopo l’uscita dei documenti ufficiali: circolari dell’Agenzia delle Entrate, sentenze della Cassazione o comunicati del Ministero dell’Economia. “Il nostro pubblico vuole rapidità e chiarezza”, ha detto il direttore responsabile durante un incontro a Roma. “Non basta più il commento a freddo: chi lavora in studio ha bisogno di strumenti pratici per affrontare la giornata”.

Banche dati integrate: un valore aggiunto per gli abbonati

Un aspetto molto apprezzato dagli utenti è la presenza di banche dati integrate. Attraverso la piattaforma, abbonati e lettori registrati possono consultare archivi con normativa sempre aggiornata, raccolte di prassi amministrativa e selezioni di sentenze sia di merito che di legittimità. Sul sito si trovano anche modelli scaricabili per dichiarazioni fiscali, istanze e contratti societari, oltre a check-list per non perdere le scadenze principali.

Una recente indagine interna condotta lo scorso ottobre su 1.200 professionisti iscritti rivela che circa l’82% usa il sito soprattutto per trovare “modelli operativi” e aggiornarsi su “casi concreti”. Il restante 18% lo consulta prevalentemente per l’analisi normativa o per seguire gli orientamenti della Corte di Cassazione in materia tributaria.

Riforma fiscale sotto la lente: tra novità e proteste

In questo 2025 che volge al termine, il sito ha seguito da vicino la vicenda della riforma fiscale, entrata in vigore da luglio. I redattori hanno messo in luce le modifiche introdotte dal decreto legislativo n. 91/2025 e il dibattito sui nuovi adempimenti digitali per professionisti e imprese. Nei mesi scorsi non sono mancate le reazioni critiche da parte degli operatori: “Semplificare è necessario”, ha detto il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Milano, “ma i tempi per adeguarsi sono troppo stretti”.

Anche le nuove regole sulla fatturazione elettronica e sulla trasmissione telematica dei corrispettivi hanno scatenato polemiche. Secondo alcuni studi citati dal quotidiano, tra settembre e novembre si sono moltiplicate le richieste di chiarimento agli enti competenti. Solo allora il Ministero dell’Economia ha pubblicato una serie di FAQ interpretative.

Qualità dell’informazione: tra garanzie e dubbi

Nel mondo dell’informazione specialistica italiana, i quotidiani online mantengono un ruolo chiave. Però alcuni esperti sollevano dubbi sulla verifica delle fonti nei portali digitali. “C’è sempre il rischio di diffondere norme non ancora consolidate”, ammette un docente di diritto tributario alla Sapienza. Per questo la redazione si affida esclusivamente a testi ufficiali presi dalla Gazzetta Ufficiale o dai siti istituzionali, integrandoli con pareri raccolti tra chi opera sul campo.

Nel primo semestre del 2025 i lettori registrati alle piattaforme fiscali specializzate hanno superato quota 230mila, secondo l’Osservatorio sulla stampa tecnica. Un segnale chiaro della crescente richiesta di aggiornamenti rapidi – anche via smartphone – su temi complessi che cambiano spesso.

Formazione continua: il passo avanti verso strumenti pratici

Con la domanda di aggiornamento professionale in aumento, il quotidiano punta ad allargare l’offerta con webinar, corsi brevi e video-pillole formative. A fine novembre è stato annunciato un ciclo online dedicato al bilancio d’esercizio 2025 con relatori dall’Ordine dei Commercialisti e da alcune università italiane.

La linea è netta: dare ai professionisti strumenti semplici ma affidabili basati su dati certi e fonti ufficiali per affrontare ogni giornata lavorativa con più sicurezza. “Il nostro compito – ha concluso il caporedattore durante un incontro coi lettori – è aiutare i colleghi a districarsi nella giungla normativa senza perdere tempo inutilmente. Solo così possiamo davvero contribuire alla crescita della professione”.