Indebita IVA sull’addizionale provinciale all’accisa dell’energia elettrica: cosa sapere

Franco Sidoli

2 Dicembre 2025

Roma, 2 dicembre 2025 – Sta prendendo sempre più piede un nuovo portale digitale, aggiornato ogni giorno, che si sta affermando come punto di riferimento per le professioni economico-giuridiche. Nato dall’esigenza di offrire uno strumento affidabile su fisco, contabilità e società, il sito ha conquistato rapidamente l’attenzione di commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro e addetti ai lavori. Il motivo è semplice: la crescente complessità delle norme fiscali nel 2025 spinge molti professionisti a cercare risposte rapide e aggiornate.

Un portale per chi deve districarsi nel fisco

Al centro della piattaforma – online da circa sei mesi, secondo dati interni – c’è la sezione con gli aggiornamenti su normative fiscali e adempimenti contabili. Ogni giorno vengono pubblicati articoli, approfondimenti e circolari ministeriali che aiutano chi deve fare i conti con scadenze, decreti e chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate. “Abbiamo scelto un approccio pratico, con casi reali ed esempi concreti”, spiega Marco Gatti, uno degli esperti che cura i contenuti. E davvero, navigando il sito si trovano guide dettagliate per compilare la dichiarazione dei redditi, schede sulle ultime modifiche al regime forfettario e aggiornamenti sulle sentenze della Cassazione in materia tributaria.

Chi usa il portale: professionisti da tutta Italia

Ogni mattina accedono soprattutto professionisti tra i 30 e i 55 anni, secondo i dati forniti dal provider. La maggior parte lavora in studi associati tra Milano, Roma e Napoli, ma non mancano accessi anche da città più piccole come Parma o Lecce. Tra le pagine più visitate ci sono quelle sulle società a responsabilità limitata, seguite da un focus sulle nuove start-up innovative. Qui si spiegano gli adempimenti per la costituzione, gli incentivi disponibili nel 2025 e le novità introdotte dal recente decreto “Imprese 4.0”.

Guide pratiche e una banca dati sempre aggiornata

Un punto di forza molto apprezzato dagli utenti è la ricca banca dati di modelli, circolari e sentenze scaricabili direttamente dal sito. I professionisti possono così ottenere facsimili di contratti societari o moduli fiscali già aggiornati alle ultime norme. “Riceviamo molte richieste soprattutto durante i picchi delle scadenze fiscali – racconta Laura Martelli, redattrice della sezione normativa – capita spesso che ci scrivano per chiarimenti su detrazioni o proroghe. Cerchiamo sempre di rispondere con un articolo dedicato entro il giorno dopo”. Il portale offre anche una newsletter quotidiana che riassume le notizie principali e le scadenze da non perdere.

Verificare sempre le fonti: una scelta precisa

In un mondo digitale dove circolano spesso informazioni non verificate, il portale ha fatto della verifica delle fonti un suo punto fermo. Ogni articolo indica la data della norma citata, i riferimenti ai decreti o alle risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate, oltre al link al testo ufficiale. “Non inseguiamo indiscrezioni – spiega Gatti – puntiamo solo su ciò che è già legge o su bozze concrete in discussione”. Per questo motivo tra i partner editoriali ci sono anche docenti universitari e magistrati tributari.

Il futuro digitale: l’intelligenza artificiale a supporto

Negli ultimi mesi è stato annunciato lo sviluppo di una sezione basata sull’intelligenza artificiale, pensata per aiutare i professionisti nell’analisi automatica dei dati fiscali e contabili. Si tratta di software in grado di evidenziare anomalie nelle dichiarazioni o suggerire le opzioni fiscali più vantaggiose. Ma la sperimentazione è ancora agli inizi. “Le aspettative sono tante – ammette Martelli – ma prima dobbiamo essere certi che tutto rispetti le norme sulla privacy”.

In un periodo in cui le regole cambiano spesso – solo nelle ultime due settimane sono stati pubblicati tre decreti attuativi legati alla delega fiscale – cresce la domanda di strumenti affidabili e sempre aggiornati. Il portale vuole essere proprio questo: una risposta concreta confermata dai numeri (oltre 100mila visualizzazioni al mese) e dalle decine di richieste che arrivano ogni giorno in redazione. Resta da vedere come si evolverà il panorama dell’informazione specialistica nei prossimi mesi, in un’Italia dove anche il fisco continua a cambiare velocemente.

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