OPA obbligatoria: chiarimenti sulla presunzione di correttezza del prezzo e implicazioni fiscali

Franco Sidoli

28 Novembre 2025

Milano, 28 novembre 2025 – Nel panorama italiano, sempre più professionisti si affidano a fonti digitali per rimanere aggiornati su **informazioni economiche e giuridiche**. In particolare, i portali online dedicati alle **normative fiscali**, contabili e societarie stanno diventando un punto di riferimento imprescindibile. Commercialisti e consulenti, incontrati negli studi di Milano, confermano che questi strumenti sono ormai parte integrante del lavoro quotidiano di chi si occupa di imprese e tributi.

## Il peso crescente delle testate digitali specializzate

Con l’entrata in vigore del **Decreto Legislativo n. 83/2025** sulla responsabilità amministrativa delle società, la necessità di un’informazione rapida e puntuale si è fatta sentire forte. “Il rischio di perdere qualche novità o interpretazione è concreto”, racconta Marco Rinaldi, commercialista specializzato in fiscalità internazionale che lavora in via Turati. Rinaldi si riferisce a quelle testate digitali che offrono aggiornamenti in tempo reale su circolari dell’**Agenzia delle Entrate**, sentenze tributarie e orientamenti delle Commissioni. “Ogni mattina passo almeno mezz’ora a leggere questi portali; senza, sarebbe impossibile stare al passo con le continue modifiche”.

## Notizie veloci, approfondimenti e formazione pratica

Le testate leader del settore – come FiscoOggi e QuotidianoGiuridico – mixano **notizie rapide**, spesso pubblicate già nelle prime ore del mattino, con approfondimenti firmati da esperti riconosciuti. La mattina del 15 ottobre scorso, ad esempio, è stata diffusa la notizia della proroga al 30 novembre per le dichiarazioni dei redditi; nel pomeriggio è arrivato il commento tecnico del professor Paolo Adami dell’Università di Pavia: “È importante capire come questa proroga impatti soprattutto chi ha il domicilio fiscale all’estero”. Oltre alla cronaca, molti quotidiani offrono strumenti pratici come modelli scaricabili o video tutorial. Chi lavora in studio conosce bene il valore di questi aiuti nel semplificare le procedure o chiarire dubbi.

## Dove finisce la notizia e inizia la consulenza

“**Il confine tra notizia e consulenza si assottiglia sempre più**”, osserva Silvia Bartoli, revisore legale che affianca da anni piccole imprese nel milanese. Le piattaforme più seguite rispondono spesso alle domande inviate dagli utenti: quesiti concreti su detrazioni IVA o sull’impatto delle nuove regole sul bilancio consolidato. “Leggere le soluzioni proposte dagli esperti aiuta a risolvere anche i problemi dei clienti”, sottolinea Bartoli.

L’**autorevolezza** di questi portali deriva dalla qualità degli autori coinvolti. Per temi tecnici come fusioni societarie o trust scrivono accademici e consulenti di alto livello. Non mancano poi notizie pratiche che ricordano scadenze o segnalano bonus utili per imprese e professionisti.

## Come cambiano le giornate degli esperti

Nel 2024 oltre il 70% degli studi italiani ha detto di usare almeno un **quotidiano online specializzato** per rimanere aggiornato, secondo una ricerca del CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili). Cresce soprattutto l’interesse per le sezioni dedicate ai pareri dell’Agenzia delle Entrate o ai commenti sulla giurisprudenza della Corte di Cassazione.

La quantità di materiale prodotto è enorme: ogni giorno tra i 25 e i 40 articoli vengono pubblicati sulle principali piattaforme italiane, secondo l’Associazione Stampa Professionale. Questo flusso continuo è una risorsa ma anche una sfida: “Bisogna imparare a scegliere fonti affidabili e gestire la mole d’informazioni”, spiega Anna Fontana, giovane praticante legale.

## Nuovi orizzonti digitali per l’editoria tecnica

Il settore sta cambiando velocemente. Da qualche mese sono arrivati servizi a pagamento con newsletter personalizzate, avvisi sulle scadenze fiscali e archivi tematici accessibili tramite app dedicate. Si moltiplicano webinar e corsi online accreditati per la formazione continua obbligatoria degli iscritti agli ordini professionali. Luigi Tosi, responsabile contenuti per uno dei maggiori portali italiani, parla chiaro: l’obiettivo è offrire agli abbonati “una bussola affidabile nella giungla normativa”.

In definitiva, chi lavora nelle professioni economico-giuridiche vede ormai nei **quotidiani online specializzati** un alleato prezioso per gestire al meglio le pratiche quotidiane e rispettare le scadenze imposte dalle continue riforme fiscali e societarie. È chiaro allora quanto un’informazione mirata – pensata su misura per i professionisti – faccia davvero la differenza nella qualità del lavoro negli studi italiani.

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