Polizia alla porta, i consigli per evitare una truffa: cosa fare prima di aprire

Le truffe purtroppo sono all’ordine del giorno e si diffondono a macchia d’olio. Ecco come evitare di farsi ingannare

Le truffe, purtroppo, hanno luogo quasi quotidianamente e colpiscono soprattutto persone anziane.

truffa: cosa fare per difendersi
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Si tratta di individui che pianificano dove mettere in atto il colpo, e agiscono soli oppure con dei complici. Tante le truffe perpetrate negli anni e anche nel corso di questo 2023, con centinaia di persone cadute nelle trappole dei malintenzionati.

Le truffe sono essere di vario genere, per questo si raccomanda sempre di tenere gli occhi aperti, e non credere a tutto ciò che vediamo e ascoltiamo.

Di solito nelle messe in scena dei malintenzionati c’è sempre qualche falla che li tradisce, ecco perché informarsi su come agiscano è un valido aiuto nel caso in cui, disgraziatamente, si dovesse incappare in uno di loro.

Ci sono truffatori che si presentano sotto false identità, ad esempio, fingendosi il nipote di una persona anziana, oppure possono fermarti per strada e far finta di conoscerti, per poi cercare di circuirti e raggiungere il loro reale scopo: sottrarre denaro.

Una costante, infatti, delle truffe, in genere, è proprio la richiesta di denaro. È facile dire che non si cadrà in una trappola, ma i malintenzionati sanno giocare bene le proprie carte, ecco perché è importante stare all’erta e sapere cosa fare per tutelarsi.

Polizia che suona alla porta: ecco come non farsi truffare

Ma le truffe non si limitano a quella del nipote, del bancomat oppure online. Oggigiorno potrebbero ancora più pericolose.

Polizia suona alla porta: cosa fare per non farsi ingannare
Polizia suona alla porta: cosa fare per non farsi ingannare-lamiapartitaiva.it

Molti truffatori si presentano a casa fingendo di essere poliziotti o carabinieri, finanzieri, ecc. Un inganno che potrebbe davvero far cadere chiunque in questa trappola.

L’unico modo per tutelarsi è informarsi su come agiscono davvero le forze dell’Ordine, in modo da non cadere nell’inganno. La Polizia di Stato, a tal proposito, ha diramato un documento in cui si spiegano le modalità con cui poliziotti e carabinieri agiscono realmente.

In primis, gli agenti operano in coppia, in divisa e utilizzano delle auto di servizio. Possono presentarsi in borghese solo nel caso di operazioni mirate. Polizia e Carabinieri possono anche essere in servizio in moto, a cavallo oppure a piedi.

Prima di aprire la porta a chi dice di appartenere alle Forze dell’Ordine, verificare se per strada c’è l’auto di servizio, e cercare di comprendere la ragione per cui sono lì.

Osservare bene il tesserino di riconoscimento, i particolari della divisa e gli accessori. Inoltre, i truffatori potrebbero chiedere di entrare in casa per assicurarsi che non vi siano stati ladri, come accaduto nella case dei dintorni e altre scuse poco credibili.

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