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Preiscrizione ai corsi di formazione per il TCF: chiarimenti dal CNDCEC

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Franco Sidoli

Roma, 13 giugno 2025 – Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha diffuso ieri l’Informativa n. 152/2025 con una serie di chiarimenti sulle modalità di preiscrizione ai corsi di formazione per il Tax Control Framework (TCF). La comunicazione arriva dopo la pubblicazione, sulla piattaforma “Eventi” del Consiglio, dei moduli necessari per accedere ai nuovi corsi che abilitano all’attività di certificazione del sistema integrato di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale.

Corsi obbligatori: cosa serve per entrare nell’elenco dei professionisti

Il CNDCEC spiega che per entrare nell’elenco dei professionisti abilitati bisogna seguire specifici percorsi formativi, divisi in tre moduli. In totale, si tratta di almeno 80 ore di corso. La metà del tempo sarà dedicata a sistemi di controllo interno e gestione dei rischi, mentre il resto riguarderà principi contabili e diritto tributario.

Per iscriversi, è indispensabile partecipare a tutti i moduli e superare i test finali. Il Consiglio chiarisce però che sono previste alcune esenzioni parziali, come indicato nel Protocollo d’intesa firmato l’11 aprile 2025 tra CNDCEC, Consiglio nazionale forense, Ministero dell’Economia e Agenzie delle Entrate. Chi soddisfa certi requisiti potrà saltare parte della formazione o delle prove.

Preiscrizione: tutto online e con firma digitale

Chi vuole partecipare ai corsi deve compilare e firmare digitalmente il modulo di preiscrizione, disponibile sul sito del CNDCEC, nella pagina dedicata alla piattaforma “Eventi”. Per accedere serve registrarsi. Dopo aver completato il modulo, va caricato usando il pulsante “CARICA DOCUMENTO” nella pagina del corso scelto.

Il Consiglio è chiaro: non saranno accettate preiscrizioni inviate tramite PEC o con altri metodi diversi da quelli indicati. Un funzionario del CNDCEC, raggiunto nel pomeriggio, ha spiegato: “Abbiamo voluto uniformare la procedura per garantire trasparenza e tracciabilità.” La firma digitale serve a garantire la sicurezza e l’autenticità dei dati.

Date e guida per iscriversi: cosa sapere adesso

I corsi per il Tax Control Framework sono ancora in fase di organizzazione. Le date e le modalità saranno comunicate più avanti, sempre tramite i canali ufficiali del Consiglio. Nel frattempo, è stata pubblicata una Guida operativa online che spiega passo passo come entrare nella piattaforma “Eventi” e caricare correttamente i moduli.

La guida si trova al link “procedura-per-le-preiscrizioni-ai-corsi-di-formazione-tcf.pdf”. Altri dettagli sui corsi sono disponibili nella sezione dedicata al Tax Control Framework sul sito del CNDCEC.

Il quadro normativo e cosa cambia per i professionisti

Questa iniziativa si inserisce nel contesto delle nuove regole sulla certificazione del rischio fiscale, un tema che sta attirando sempre più attenzione da parte di studi professionali e aziende. Il Protocollo d’intesa firmato l’11 aprile, con la partecipazione anche dell’Agenzia delle Entrate, ha definito le regole per la formazione e l’abilitazione dei professionisti che dovranno certificare i sistemi di controllo fiscale interni.

“È un passaggio importante per la categoria,” commenta un commercialista romano che segue da vicino la normativa. “La formazione sul TCF è una garanzia sia per i clienti sia per l’amministrazione finanziaria.”

Per tutte le informazioni aggiornate, il CNDCEC invita a consultare il proprio sito istituzionale, dove saranno pubblicate anche le prossime comunicazioni su date e modalità dei corsi.

Franco Sidoli

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