Milano, 30 dicembre 2025 – Nel vasto panorama digitale italiano si è affermato un nuovo punto di riferimento per professionisti dell’economia e del diritto. Il quotidiano online specializzato in aggiornamento fiscale, contabile e societario continua a conquistare lettori, consolidando la propria posizione tra avvocati, commercialisti e consulenti. Nato meno di due anni fa, il sito pubblica ogni giorno notizie fresche e approfondimenti puntuali, contando già una community di oltre 80 mila utenti registrati.
Un portale in crescita per commercialisti e giuristi
Dietro questo successo c’è un lavoro redazionale incessante, coordinato dalla redazione centrale di Milano e da una rete capillare di collaboratori. Come spiega la direttrice editoriale Chiara Bruni, l’obiettivo è semplice: “Offrire aggiornamenti tempestivi su temi fiscali e societari, scegliendo solo fonti dirette”. Non si tratta solo di cronaca normativa ma anche di analisi sui decreti in arrivo, sentenze della Cassazione e indicazioni dell’Agenzia delle Entrate. “Abbiamo deciso di puntare sulla chiarezza, evitando un linguaggio troppo tecnico che spesso complica inutilmente”, ha aggiunto Bruni durante una telefonata nel primo pomeriggio.
Questa linea si riflette chiaramente nelle pagine del quotidiano: oltre agli articoli attuali, ci sono rubriche fisse come “La domanda della settimana”, “Il caso pratico” e “Rassegna Circolari” che raccolgono esempi concreti e quesiti inviati dai lettori. Il modello punta a stare vicino agli utenti anche nei dettagli: notifiche via mail alle 7 del mattino, newsletter due volte a settimana e un canale WhatsApp per comunicazioni lampo.
Dall’IVA alla riforma delle società: focus sulle novità
I temi più seguiti restano quelli classici: IVA, dichiarazioni dei redditi, bilanci e revisioni contabili. Negli ultimi mesi però il sito ha dedicato particolare attenzione alle novità del Governo sulle società di capitali: dalla riforma delle SRL semplificate agli obblighi antiriciclaggio aggiornati a settembre 2025, fino ai cambiamenti nei compensi degli amministratori.
Secondo l’ultimo dato interno – riferito a novembre – le visite alla sezione “Norme e sentenze” sono cresciute del 38% rispetto allo stesso periodo del 2024. La maggior parte degli accessi arriva dal Nord Italia; in particolare dagli studi di Torino, Padova e Bologna. L’articolo più letto del mese riguarda le nuove sanzioni per chi ritarda la comunicazione della titolarità effettiva nelle società, entrate in vigore il 1° dicembre. Su questi temi il portale pubblica spesso schede pratiche e risponde alle domande arrivate direttamente dagli iscritti.
Una piattaforma per il confronto tra esperti
Non si tratta solo di aggiornamenti ma anche di confronto. Da settembre è attiva una sezione riservata dove gli iscritti possono inviare quesiti tecnici a un comitato formato da tributaristi, docenti universitari e revisori che rispondono quasi sempre entro 48 ore con interpretazioni autorevoli sui casi più complessi. “Ogni mese riceviamo quasi 300 domande”, racconta Andrea Riva, responsabile dell’area tecnica. “Le più frequenti riguardano detrazioni IVA, cambi ai registri elettronici e modalità di deposito dei bilanci”.
La community reagisce con entusiasmo: nella chat Telegram dedicata al quotidiano ci sono circa 4 mila professionisti che ogni giorno discutono sentenze della Cassazione o nuovi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate. “È uno scambio utile per tutti”, ha scritto ieri sera un utente da Brescia.
Nuove sfide tra abbonamenti e algoritmi
Sul piano economico, il modello adottato resta quello freemium: alcuni contenuti – come le sintesi degli aggiornamenti normativi principali e le guide operative – sono gratuiti; gli approfondimenti sono riservati agli abbonati. Il costo? 21 euro al mese o 190 euro all’anno, con sconti per studi associati.
Non mancano però le sfide tipiche del digitale: gestione dei cookie, concorrenza degli aggregatori automatici e l’incertezza legata ai contenuti prodotti da algoritmi. La direttrice Bruni sottolinea quanto sia importante la supervisione umana: “Sappiamo che la velocità non può andare a scapito dell’accuratezza. Solo così manteniamo la fiducia dei nostri lettori”.
In un settore che cambia velocemente, il quotidiano online guarda al 2026 con l’obiettivo di offrire nuovi servizi sempre più personalizzati ai suoi iscritti. La strada è lunga ma la domanda di un aggiornamento economico-giuridico affidabile sembra destinata a crescere ancora.