Economia

Assegno unico di dicembre 2023: quando arriva il pagamento e quali sono gli importi

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Claudia Savanelli

Mancano pochi giorni per ricevere i pagamenti dell’Assegno unico e universale di dicembre 2023. Ecco le date ufficiali.

L’Assegno unico e universale (AUU) è un sussidio economico che spetta dal 1° marzo 2022 (e fino al 28 febbraio dell’anno successivo) a tutte le famiglie con figli a carico, fino ai 21 anni di età.

Assegno unico: quando i pagamenti di dicembre? -(lamiapartitaiva.it)

Per ottenere la prestazione coloro che esercitano la responsabilità genitoriale devono inviare una domanda all’INPS. L’Assegno unico spetta per: ogni figlio minore a carico; i nuovi nati a partire dal 7° mese di gravidanza; figli maggiorenni a carico purché ci siano specifiche condizioni e comunque non oltre i 21 anni di età; ciascun figlio disabile a carico, a prescindere dall’età.

L’INPS ha pubblicato le date ufficiali di pagamento dell’Assegno unico da erogare a dicembre 2023. Scopriamo quali sono e le novità presenti in questa mensilità.

Assegno unico: manca pochissimo per ricevere i pagamenti di dicembre 2023

Le date dei pagamenti dell’Assegno unico sono diverse per ogni nucleo familiare perché dipendono dalle eventuali variazioni avvenuti all’interno dello stesso e che dovranno essere comunicate all’INPS.

Infatti, i nuclei familiari che hanno subito modifiche riceveranno l’Assegno unico tra il 20 e il 31 dicembre. Al contrario, se non ci sono variazioni all’interno del nucleo familiare i pagamenti avverranno in tre date: il 18, 19 e 20 dicembre. Invece, chi ha fatto per la prima volta la domanda a dicembre 2023 riceverà il primo pagamento alla fine del mese successivo alla presentazione della domanda, ovvero a gennaio 2024.

Assegno unico: date ufficiali dicembre 2023 -(lamiapartitaiva.it)

A dicembre 2023 gli importi dell’Assegno unico sono gli stessi dell’anno in corso, tranne nei casi in cui è variato il nucleo familiare. Ricordiamo che l’assegno cambia in base alle soglie ISEE:

  • da 0 a 16.215 euro: assegno base è di 189,20 euro;
  • 19.458 a 19.566 euro: assegno base è di 172,42 euro;
  • 21.620 a 21.728 euro: assegno base è di 161,61 euro;
  • 25.944 a 26.052 euro: assegno base è di 139,99 euro;
  • 37.835 a 37.943 euro: assegno base è di 80,53 euro;
  • 39.997 a 40.105 euro: assegno base è di 69,70 euro;
  • da 43.240 euro: assegno base è di 54,05 euro.

Tuttavia anche se è preferibile presentare l’ISEE, questo non è obbligatorio poiché la misura è “universale”, ovvero spetta a tutte le famiglie con figli a carico. In questo caso però le famiglie riceveranno gli importi minimi previsti dalla normativa Infine, se spettano, a questi importi dovranno essere aggiunti delle maggiorazioni da calcolare in base alle condizioni familiari, come, ad esempio:

  • presenza all’interno di uno o più figli con disabilità;
  • figli di età inferiore a un anno;
  • nuclei con almeno quattro figli;
  • figli con età compresa tra uno e tre anni.
Claudia Savanelli

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