Tutto sul Bonus benzina: quando arriva e come utilizzarlo per risparmiare sulla tua prossima spesa alla pompa.
Il Bonus carburante di 80 euro è stato instaurato con il Decreto energia 2023 e sarà effettivo prima della fine dell’anno, possibilmente anche nel 2024. Questo benefit sarà concesso ai titolari della Carta risparmio spesa, per aiutarli a sopportare l’aumento del costo del carburante.
Vi illustreremo l’essenza, il funzionamento, i beneficiari del bonus benzina 2024, e tutti i dettagli pertinenti su questa nuova iniziativa promossa dal Governo.
Bonus Benzina: tutto quello che c’è da sapere
Il bonus benzina da 80 euro del 2023 è un singolo contributo per le famiglie il cui ISEE non supera i 15.000 euro l’anno. Questa sovvenzione economica fa parte delle misure proposte dal Governo per combattere l’incremento dei costi della benzina. Questa proposta è stata approvata dal Consiglio dei Ministri il 25 settembre 2023 nel Decreto energia ed è attualmente sottoposta a revisione parlamentare per essere convertita in legge.
L’idea originale riguardava un bonus benzina di 150 euro, specificamente per chi ha redditi bassi. Tuttavia, questa proposta è stata sorpassata. Il governo ha optato per un voucher di quasi 80 euro destinato a quelli che possiedono già la Carta risparmio spesa.
In realtà, l’importo esatto del bonus deve ancora essere stabilito. Tuttavia, tenendo conto del fatto che le risorse disponibili ammontano a 100 milioni di euro, divise tra 1,3 milioni di titolari di card, è chiaro che il bonus sarà all’incirca di questo importo. Diamo un’occhiata alle ultime aggiornamenti riguardanti i requisiti e i criteri per accedere al bonus benzina di 80 euro.
Quando arriverà il bonus benzina
Ancora non è stato definito con esattezza il momento in cui verrà erogato il bonus benzina di 80 euro. Quest’azione ha l’obiettivo di risolvere, senza ulteriori indugi, il problema del prezzo della benzina che sta raggiungendo livelli senza precedenti.
Secondo le ultime misurazioni riportate alla data di questo articolo, abbiamo osservato che i prezzi della benzina e del gasolio sono leggermente inferiori a 1,9 euro per litro. Per quanto riguarda il GPL, il costo corrisponde a 725,33 euro per mille litri.
A quanto ammonta il bonus benzina
Il bonus per il carburante è stato stabilito a 80 euro, inferiore al valore anticipato di 150 euro per tale sostegno. Si sottolinea che i lavoratori salariati possono approfittare di un voucher per il carburante del valore di 200 euro come benefit accessorio fino al 31 dicembre.
Come funziona il bonus benzina
Il processo del bonus carburante di 80 euro è stato semplificato per agevolare un accesso celere a questa misura da parte delle famiglie italiane. In pratica, i 80 euro di credito per carburante saranno aggiunti alla social card che i cittadini hanno già, la quale è stata ottenuta durante l’estate con la Carta risparmio spesa. A differenza del bonus una tantum 2023 di 382,5 euro, che poteva essere speso per l’acquisto di vari prodotti, i 80 euro di bonus carburante possono essere usati esclusivamente per l’acquisto di benzina.
Altri bonus di aiuto alle famiglie
La proposta del recente bonus sul carburante non rappresenta la prima iniziativa governativa per contrastare l’aumento dei prezzi. L’incremento del costo della vita ha raggiunto livelli mai visti rispetto all’anno precedente e le spese quotidiane stanno gravemente colpendo le economie domestiche delle famiglie italiane.
In risposta a questo, il Governo ha lanciato i cosiddetti “bonus per combattere l’aumento dei costi della vita”, che sono sostanzialmente assistenze, sovvenzioni o facilitazioni fornite a persone e famiglie per gestire l’aumento dei prezzi osservato nell’ultimo anno. Questi includono il prolungamento del bonus sociale per l’energia elettrica attraverso il Decreto energia 2023, oltre al Reddito Alimentare e agli aiuti per combattere l’aumento dei costi.
Come si richiede il bonus benzina
Il Decreto energia 2023 del Consiglio dei Ministri ha precisato che non sarà necessario fare una domanda online per beneficiare del bonus benzina. Non sarà necessario procedere in nessun modo. L’importo dedicato a coprire i costi del carburante sarà versato automaticamente a tutte le famiglie già in possesso della social card “Dedicata a te”, in conformità con le regole specifiche stabilite da un apposito Decreto di attuazione.
A chi spetta o non spetta il bonus benzina
Chi ha diritto al bonus benzina
Il beneficio di 80 euro sull’acquisto di carburante, per il quale si stanno stabilendo le normative e si aspetta il decretato di attuazione, sarà conferito a coloro che hanno in precedenza ottenuto la Carta risparmio spesa. Ci stiamo riferendo alle famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, secondo una graduatoria che prende in considerazione il numero di membri della famiglia, la presenza di bambini e la loro età. Pertanto, circa 1,3 milioni di famiglie che attualmente detengono la social card “Dedicata a te” avranno accesso a questo beneficio.
Chi non può richiedere il bonus benzina
Il bonus benzina non è accessibile a tutte le famiglie. Infatti, ci sono alcune famiglie che non possono beneficiare di questo bonus in quanto le loro condizioni non sono compatibili con la carta risparmio spesa. Per esempio, in base alle regolamentazioni attuali e future del Decreto energia 2023, il bonus non sarà erogato a quelle famiglie che hanno la titolarità di determinati elementi:
- Reddito di Cittadinanza nel 2023;
- Assegno di inclusione dal 2024;
- qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.
Inoltre, non possono essere beneficiari dei buoni, i nuclei familiari nei quali almeno un componente sia percettore di:
- NASPI o DIS-COLL;
- Indennità di mobilità;
- Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- Cassa integrazione guadagni – CIG;
- qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Pensionati e il bonus benzina
I pensionati hanno la possibilità di ottenere un bonus benzina di 80 euro, a patto che il loro reddito sia inferiore al limite stabilito per coloro che possono beneficiare della Carta risparmio spesa. In termini pratici, per poter accedere a questo bonus, i pensionati devono possedere un ISEE che non superi i 15.000 euro. È importante notare che si darà priorità nell’assegnazione di questi bonus in base alla quantità di membri presenti in ciascuna famiglia.
Pur considerando l’ordine di priorità di distribuzione simile a quello della Carta risparmio spesa anche per i pensionati, si privilegia in genere coloro che hanno famiglie più ampie. Si attendono comunque ulteriori dettagli riguardo l’eventuale rango di importanza per questo bonus e le sue caratteristiche di erogazione.
