Bonus Tredicesima, cosa è e come funziona

I lavoratori che hanno diritto alla Tredicesima potrebbero ricevere una bellissima sorpresa la prossima estate: sembra davvero tutto pronto.

Tra le tante spese che molti cittadini si trovano ad affrontare di giorno in giorno, fortunatamente, sembrano arrivare anche notizie legate ad aumenti  per lo stipendio o altre forme di reddito. Specialmente in vista delle vacanze estive, una vera e propria manna dal cielo per molti lavoratori.

come funziona il bonus tredicesima
Arriva un nuovo bonus relativo alla Tredicesima: la buona notizia per tanti lavoratori – lamiapartitaiva.it

Come sappiamo, i lavoratori dipendenti hanno diritto, per contratto ad avere due pagamenti extra rispetto allo stipendio mensile, chiamati comunemente la Tredicesima (in arrivo a metà anno, d’estate) e la Quattordicesima (prevista invece a ridosso della fine dell’anno).

Ancora presto per avere novità in merito alla Quattordicesima, ma apre proprio invece che riguardo alla Tredicesima in tanti possano cominciare già ad esultare: il governo si sta infatti preparando a varare una particolare revisione che pare porterebbe ad un aumento della cifra ottenuta con la Tredicesima.

In arrivo un incremento della Tredicesima: il bonus che fa felici molti lavoratori

Come sottolinea anche la testata Leggo, il Consiglio dei ministri si sta preparando a varare un’importante revisione in merito ad Irpef ed Ires, con un taglio decisamente favorevole ai lavoratori. Con questo provvedimento, stando alla bozza del decreto, la Tredicesima dei lavoratori con un reddito fino a 15mila euro pare destinata ad aumentare fino ad 80 euro.

incremento della tredicesima
La revisione di Irpef e Ires aumenta la Tredicesima: l’incremento fino ad 80 euro – lamiapartitaiva.it

A definire questo incremento sarà il Mef con un decreto specifico, mentre per quanto riguarda i premi risultato saranno tassati (a partire da gennaio 2025) del 10% entro il tetto dei 3mila euro, con lo stesso regime che  si applicherà anche alle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa. In merito, nulla cambierà però al momento: per tutto questo 2024 infatti, così come successo nel corso dello scorso anno, il 2023, l’imposta sostitutiva rimarrà al 5%.

In questi giorni il governo sta lavorando intensamente affinché il decreto legislativo diventi di fatto realtà e la svolta potrebbe essere davvero imminente; con questa operazione l’esecutivo ha di fatto regalato una buonissima notizia a tutti quanti. A conti fatti, l’incremento di cui si è appena parlato non è di quelli che fanno brillare gli occhi, ma di sicuro sarà utile (e gradito) a tutti i cittadini che lo riceveranno, specialmente in vista  di vacanze o altre spese da affrontare.

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