Da ora puoi chiedere un nuovo bonus di 800 euro: requisiti e come fare domanda prima della scadenza

In queste ore arriva un nuovo bonus di 800 euro che si può richiedere all’Inps. Ma quali sono i requisiti e cosa si deve fare per ottenere l’agevolazione? 

Il contributo economico sarà una risorsa molto importante per gli italiani, in grado di facilitare un momento in cui l’inflazione sta creando preoccupazione a tutti.

Bonus 800 euro
Nuovo bonus da 800 euro, come richiederlo? (LaMiaPartitaIva.it)

La pandemia da Coronavirus, prima, e la guerra in Ucraina, poi, hanno creato delle difficoltà economiche non indifferenti agli italiani. Siamo stati costretti a fare i conti con delle scelte molto complicate in cui ogni volta diventa necessario rinunciare a qualcosa per andare avanti.

Molte famiglie fanno così fatica ad arrivare a fine mese e il Governo Meloni sta facendo il possibile per dare contributi in grado di dare un sostegno concreto. Anche in questo caso non è molto semplice identificare a chi dare la precedenza, perché quando vengono aperti questi bandi sono sempre tantissime le persone che si presentano con emergenze differenti.

Andiamo dunque a vedere da vicino questo bonus da 800 euro a chi spetta e come fare la domanda per riceverlo.

Bonus da 800 euro: requisiti e domanda

Lo Stato lancia un nuovo bonus da 800 euro per cercare di dare una mano alle famiglie in difficoltà. A chi sarà destinato?

Noto anche come bonus genitori separati o divorziati in stato di bisogno verrà corrisposto in un’unica soluzione pari all’importo non versato dell’assegno di mantenimento fino a un massimo di 800 euro al mese. Il contributo durerà fino a un massimo di 12 mensilità anche tenendo sotto controllo la disponibilità del fondo rispetto a quello che è il numero dei beneficiari.

800 euro ai genitori bisognosi
Bonus genitori separati o divorziati (LaMiaPartitaIva.it)

Le domande devono essere effettuate dal 12 febbraio al 31 marzo di quest’anno salvo eventuali proroghe che saranno comunicate dall’Inps. Il contributo spetta al genitore in difficoltà che deve mantenere i figli minorenni o maggiorenni portatori di handicap, conviventi e che non abbiano ricevuto l’assegno di mantenimento per inadempienza dell’altra parte.

Un’incapacità a provvedere all’assegno di mantenimento in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Coronavirus che ha ridotto o sospeso l’attività lavorativa dall’8 marzo del 2020 con una durata minima di 90 giorni o che abbia visto una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto al 2019.

Il reddito del richiedente, per essere in possesso dei requisiti minimi, deve essere inferiore o uguale all’importo di 8174 euro. La domanda si deve effettuare attraverso il portale istituzionale dell’Inps. Il tutto si trova nella sezione “punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche“.

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