Fattura elettronica per tutti da gennaio 2024: non c’è più un limite dei ricavi o compensi, le ultime novità

Grandi cambiamenti in arrivo per chi lavora con Partita Iva: la fatturazione elettronica sarà obbligatoria per tutti a partire da gennaio.

L’inizio del nuovo anno sarà un momento di grande cambiamento per milioni di lavoratori italiani. Dopo anni di rinvii, a partire dal primo gennaio 2024 tutti i lavoratori italiani con Partita Iva saranno obbligati a utilizzare la famigerata fatturazione elettronica. Si tratta di un modo nuovo di emettere fatture, che da adesso non potranno più essere create autonomamente e dovranno invece essere gestite solo attraverso un sistema centralizzato.

come fare fatturazione elettronica a gennaio
Tutti i soggetti con Partita Iva, senza distinzioni, dovranno utilizzare la fatturazione elettronica a partire dal 2024 – lamiapartitaiva.it

In ambito Europeo, il primo paese ad averla introdotta è stato il Portogallo nell’ormai lontano 2012. L’esperimento ebbe dei risultati più che soddisfacenti in termini di contrasto all’evasione fiscale e molti paesi decisero quindi di seguire il suo esempio. In Italia, la fatturazione elettronica è obbligatoria per tutti i soggetti con Partita Iva a partire dal primo gennaio 2019, ad eccezione di alcuni regimi fiscali agevolati. Ora, invece, anche questi lavoratori dovranno cominciare a usarla.

La fatturazione elettronica arriva per tutti, tra dubbi e timori sul suo funzionamento

Fino a oggi, ad essere esonerati dalla fatturazione elettronica erano tutti i soggetti con Partita Iva a regime forfettario che nel 2021 hanno registrato un guadagno inferiore a 25.000 euro e tutti i forfettari che hanno aperto Partita IVA nel 2022 e nel 2023. A partire dal primo gennaio 2024, invece, tutte queste categorie dovranno dotarsi degli strumenti per emettere fatture nella nuova modalità.

A dispetto dei timori di molte persone, la fatturazione elettronica non è nulla di particolarmente complicato. La prima cosa fondamentale da comprendere è che è necessario utilizzare un software per emetterle. Esistono molti programmi diversi, ognuno progettato da enti e istituzioni diversi, ma tutti sono connessi a un sistema centrale attraverso il Sistema di Interscambio (SDI) dell’Agenzia delle Entrate. Il percorso che fa la fattura, semplificando, è quindi questo:

come fare fatturazione elettronica a gennaio
Preparare fatture elettroniche non è così difficile come molti descrivono – lamiapartitaiva.it
  1. Il lavoratore crea la fattura sul portale scelto autonomamente (o consigliato dal proprio commercialista).
  2. La fattura viene firmata digitalmente dal soggetto che la emette o dal suo intermediario.
  3. La fattura passa attraverso il Sistema di Interscambio, che la valida attraverso alcuni controlli specifici e, se tutto è regolare, la invia al destinatario finale.

Come già anticipato, l’utente può rivolgersi al proprio consulente fiscale per sapere quale software per l’emissione della fattura elettronica è più adatto alle sue esigenze. La maggior parte di questi strumenti, purtroppo, sono a pagamento. Tra quelli gratuiti, il più utilizzato è senza dubbio quello messo a disposizione direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

Per utilizzarlo è sufficiente recarsi nell’area personale del portale dell’Agenzia e sfogliare tra le varie categorie che appaiono nella parte inferiore dello schermo. Il nome di una categoria è, molto semplicemente, “Fatturazione Elettronica“. Cliccando lì, si verrà guidati passo passo dal sistema nella creazione della fattura. Per fare tutto questo, però, è necessario essere in possesso di un sistema di autenticazione come SPID o Carta d’Identità Elettronica.

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