Fisco, ci saranno nuovi controlli

Il fisco ha in mente di effettuare nuovi controlli: a chi saranno indirizzati e come intende effettuare questi controlli?

Il fenomeno dell’evasione fiscale in Italia piuttosto diffuso per questo motivo il fisco fa scattare l’allarme e avverte: “Ci saranno nuovi controlli”.

Controlli fiscali
Il fisco ha in mente di effettuare nuovi controlli – Lamiapartitaiva.it

L’evasione fiscale è quel fenomeno che si verifica quando i contribuenti non versano la loro parte di tasse, violando una delle norme di legge del loro paese. In Italia, questo fenomeno è piuttosto diffuso tanto che secondo i dati raccolti pare che ogni anno vengono evasi circa 3,9 miliardi di euro. Principalmente l’evasione è causata dai datori di lavoro che assumono dipendenti irregolari, ovvero senza fargli stipulare un contratto di lavoro per le reali ore lavorate. Insomma, stiamo parlando del famoso lavoro in nero oppure di lavoratori assunti con un contratto part time, ma che in realtà lavorano full time.

Le imposte non versate dai lavoratori autonomi invece arrivano addirittura 30 miliardi di euro. Stiamo facendo riferimento a tutti coloro che hanno un’attività lavorativa in proprio, come commercianti e liberi professionisti, che dichiarano solo una parte dei propri ricavi.

Nuovi controlli in arrivo dal fisco

Con lo scopo di contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale, il governo ha approvato il decreto Accertamento che autorizza ad utilizzare l’intelligenza artificiale per prevenire le frodi e l’evasione fiscale.

Il fisco ha in mente di effettuare nuovi controlli
Il fisco fa scattare l’allarme – Lamiapartitaiva.it

In base a quanto stabilito dal suddetto decreto sarà possibile sfruttare l’interconnessione tra le informazioni presenti in diverse banche dati, con lo scopo di individuare le persone che evadono. Ma, in realtà, l’accertamento ha anche un altro importante scopo che è quello di individuare il rischio e le probabilità che dietro ad alcune voci si possa nascondere l’evasione fiscale.

Per valutare il rischio saranno effettuati i controlli preventivi, grazie allo scambio d’informazioni che provengono da diversi enti. Questa interconnessione di dati si chiama Tax Net Va e permette di individuare, grazie ad una serie di schemi, le situazioni sospette o fraudolente.

Le verifiche saranno concentrate soprattutto sulla mancata emissione di scontrini e fatture. Per fare ciò l’Agenzia delle Entrate sia basa sull’uso di tecnologia particolarmente avanzate, come l’intelligenza artificiale, che permettono di effettuare un’analisi per individuare più facilmente i rischi di evasione.

Ad oggi, l’unico grande ostacolo che l’Agenzia delle Entrate dovrà superare riguarda il rispetto della privacy e le leggi in materia di protezione dei dati personali. Per il resto c’è poco da stare tranquilli per chi à abituato ad evadere!

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