In arrivo nuovi controlli del Fisco anche sui minorenni: panico tra i contribuenti

I contribuenti sono più stretti nella morsa del Fisco. I controlli sono in aumento e coinvolgeranno anche i minorenni. 

L’Agenzia delle Entrate ha gli occhi puntati su tutti i cittadini soggetti passivi di imposta, quindi anche sui minorenni. A chiunque potrebbe arrivare un accertamento, indipendentemente dall’età.

Controlli del Fisco anche sui minorenni
In arrivo controlli più stringenti del Fisco (Lamiapartitaiva.it)

Tra i compiti istituzionali affidati all’Agenzia delle Entrate c’è l’attività di controllo del corretto adempimento degli obblighi fiscali dei contribuenti. Il fine è contrastare i fenomeni fin troppo comuni dell’evasione fiscale e del riciclaggio di denaro. Per raggiungere l’obiettivo il Fisco ha a disposizione svariati strumenti volti a verificare movimenti, operazioni, transizioni, dichiarazione dei cittadini. Può confrontare dati accedendo a diversi data base e avvalersi dell’aiuto di altri enti come l’INPS per trovare anomalie o incongruenze.

Indagini finanziarie, tutoraggio, attività istruttorie esterne, il lavoro del Fisco prosegue in modo sempre più serrato e coinvolge tutte le persone fisiche così come le imprese. E quando diciamo tutte intendiamo proprio chiunque, anche i minorenni. Ad affermarlo la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Sicilia. Il minorenne può essere sottoposto a controlli fiscali ed essere raggiunto da un atto impositivo in qualunque momento.

Controlli del Fisco, coinvolti i minorenni: la sentenza

Secondo il principio che ogni persona fisica è un soggetto passivo d’imposta indipendentemente dall’età anche i minorenni possono essere oggetto di controlli fiscali. Il Fisco, dunque, può condurre in maniera legittima verifiche sui cittadini minori di diciotto anni. Ad affermarlo la sentenza numero 1080/15 del 7 febbraio 2024 con riferimento all’articolo 1 comma 1 del Codice Civile e dell’articolo 2 comma 1 del TIUR.

Controlli del Fisco sui minorenni, è legale
Nel mirino del Fisco anche i minorenni (Lamiapartitaiva.it)

La capacità giuridica si acquista al momento della nascita e le persone fisiche sono considerate soggetti passivi. Secondo tale presupposto, i giudici hanno considerato legittima la notifica di un’ingiunzione di pagamento nei confronti di una ragazza minorenne contribuente. Nessuno è escluso, dunque, dai controlli automatizzati e dalle indagini finanziare dell’Agenzia delle Entrate.

Ricordiamo che le verifiche possono dare seguito ad avvisi di accertamenti che devono essere resi noti al contribuente per dargli modo di giustificare il proprio operato o sostenere la legittimità della propria posizione. Per evitare controlli e accertamenti è consigliabile saper quando scattano. Basta un piccolo errore nella contabilità per mettere a rischio un’azienda o una dimenticanza nel 730 per far iniziare le verifiche su un contribuente. Per non parlare dei movimenti sul conto corrente. Le transizioni di denaro sono sempre nel mirino del Fisco al fine di individuare mancate dichiarazioni di redditi o entrate sospette.

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