Categories: News

Investimenti in cripto? Ora sei nel mirino del Fisco, scattano i controlli serrati

Published by
Edoardo Corasaniti

Cambiamenti interessanti sul piano delle criptovalute, con una serie di disposizioni normative che hanno uno scopo ben preciso: scopriamo di cosa si tratta.

In un contesto normativo in continua evoluzione, il nostro Paese si appresta a inserire importanti cambiamenti in materia di criptovalute, Iva e fiscalità internazionale, coordinate le direttive europee. Un recente passo avanti in questa senso è stato realizzato con l’ok delle camere della legge di delegazione europea 2022-2023, che si pone l’obiettivo di offrire un maggiore controllo e trasparenza nelle operazioni finanziarie e nella gestione fiscale delle società.

Ecco come cambiano le regole per l’uso delle criptovalute – .lamiapartitaiva.it

Per quanto riguarda il settore delle criptovalute, da rilevare un elemento fondamentale risiede nell’introduzione della nota “travel rule”. Questa legge prevede che tutte le transazioni in cripto-attività debbano inserire informazioni specifiche sull’identità di mittenti e destinatari, simile a quanto già succede per i classici bonifici bancari. Lo scopo è quello di prevenire e combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento alle organizzazioni terroristiche, assicurando una maggiore sicurezza e trasparenza nel settore.

Allo stesso tempo, viene aggiunto il regolamento MiCa (Markets in Crypto-Assets), che prevede disposizioni per l’emissione e la fornitura di servizi legati alle cripto-attività. Questo regolamento, primo nel suo genere a livello mondiale, ha bisogno di adeguamenti normativi nazionali e designa la Banca d’Italia e la Consob come autorità competenti per la supervisione del settore.

Cosa cambia sul piano fiscale

Sul piano fiscale, si segna un’evoluzione decisiva in relazione alle aliquote Iva. Dopo una direttiva dell’UE, gli stati membri potranno godere di maggiore flessibilità nell’applicazione delle aliquote ridotte su un ampio spettro di beni e servizi, tra cui alimenti, farmaci, e anche biciclette e mascherine. Questo cambio sul piano legislativo consente di adattare l’imposta sul valore aggiunto alle esigenze specifiche dei cittadini e delle economie nazionali.

Cambiamenti si registrano anche sul piano fiscale – (FOTO ANSA) – .lamiapartitaiva.it

Per le multinazionali con sede in Italia, esse dovranno affrontare nuovi obblighi di trasparenza fiscale. Le aziende con un fatturato consolidato che sfori i 750 milioni di euro saranno costretta a pubblicare dati specifichi sulle imposte pagate in ciascun paese dell’UE e nei territori conosciuti come paradisi fiscali. Questa disposizione si pone l’obiettivo di promuovere l’equità fiscale e a contrastare l’elusione fiscale su scala internazionale.

Dunque, la normativa allarga gli obblighi di dichiarazione per i viaggiatori che entrano o escono dall’UE, facendo rientrare una vasta gamma di valori come contanti, carte prepagate e oro. L’obiettivo è quello di rendere più forte i controlli sul movimento transfrontaliero di valori, per evitare il riciclaggio di denaro.

Edoardo Corasaniti

Recent Posts

Abuso di intermediazione finanziaria: la Suprema Corte conferma il reato per attività senza autorizzazione

Roma, 21 dicembre 2025 – Ieri la Corte di Cassazione ha messo la parola fine…

14 ore ago

Parlamento UE alza soglie obblighi di reportistica e due diligence sostenibilità per grandi imprese

Milano, 21 dicembre 2025 – Il governo ha messo mano oggi a una modifica importante…

14 ore ago

Assemblee virtuali nelle Srl: la nuova norma del Consiglio Notarile di Milano dopo l’emergenza

Milano, 21 dicembre 2025 – Con la massima n. 216 pubblicata questa settimana, il Consiglio…

16 ore ago

Bozze EFRAG sugli ESRS semplificati: la Commissione europea valuta tra dubbi e lanci del Knowledge Hub

Roma, 21 dicembre 2025 – Una giornata fitta di impegni a Palazzo Chigi, dove il…

17 ore ago

Consulta conferma: legittimi i limiti comunali su attività alberghiere e affitti brevi in Toscana

Firenze, 21 dicembre 2025 – Il Testo unico del turismo della Regione Toscana ha ricevuto…

20 ore ago

Dati azionisti di minoranza: la Ue non obbliga alla pubblicazione, sì a regole proporzionate negli Stati membri

Roma, 21 dicembre 2025 – Gli Stati membri dell’Unione Europea possono introdurre, entro i limiti…

22 ore ago