Pensioni, cosa succede con quelle di maggio

Arrivano le date per le pensioni di maggio. Ecco cos’è importante sapere per poterle riscuotere correttamente.

Come ogni mese, l’arrivo della pensione è un momento importante e in grado di alleggerire di qualche peso, fornendo nuove entrate sulle quali contare per fare la spesa e per dedicarsi a nuovi acquisti.

Pensioni, cosa succede con quelle di maggio
Cosa succede con le pensioni di maggio (Lamiapartitaiva.it)

In questo periodo dell’anno e in vista dell’estate, poi, poter conoscere le date esatte per ritirarle si rivela davvero importante, soprattutto se si ha in mente qualche gita fuori porta o, addirittura, un viaggio da organizzare. Per fortuna, siamo già in grado di conoscere le date delle pensioni di maggio. Ecco, quindi, quando saranno rilasciate.

Pensioni di maggio: quando sarà possibile ritirarle

In genere le pensioni vengono erogate sempre nei primi giorni del mese e per maggio quello previsto era il primo maggio. Trattandosi di un giorno di festa (la festa dei lavoratori), le date slitteranno, partendo dal 2 di maggio e portando alcune variazioni in base al modo in cui si ricevono i soldi. Chi ha optato per l’accredito su conto corrente, infatti, potrà ottenere prima quanto gli spetta e, per la precisione, a partire dal 2 maggio, mentre chi le riceve in contanti dovrà seguire un calendario che andrà come sempre in base al cognome.

Pensioni di maggio, quando saranno disponibili
Le date per le pensioni di maggio (Lamiapartitaiva.it)

Andando, quindi, al calendario da rispettare queste sono le date in base alla lettera con la quale inizia il cognome del pensionato.

  • Giovedì 2 maggio per quelli che vanno dalla A alla B;
  • Venerdì 3 maggio per i cognomi con iniziali C e D;
  • Sabato 4 maggio per E e K;
  • Lunedì 6 maggio per i cognomi che vanno dalla L alla O;
  • Martedì 7 maggio per quelli che vanno dalla P alla R;
  • Mercoledì 8 maggio per i cognomi dalla S alla Z.

Coloro che sono correntisti Banco Posta potranno godere invece di un accredito anticipato che sarà erogato ta martedì 30 aprile e mercoledì 1 maggio e tutto senza uscire da casa. Ricordiamo che coloro che hanno un reddito basso possono contare su una maggiorazione del 5,4% rispetto alle pensioni del 2023. E ciò vale anche a chi ha un reddito che va dai 15000 ai 28mila euro.

Riassumendo, quindi, le pensioni di maggio slitteranno di un giorno per coloro che le ricevono sul conto corrente. Chi le prende a mano dovrà seguire il calendario sopra citato e che va come sempre in base alla lettera iniziale del cognome. Infine, chi ha Banco Posta riceverà la pensione in anticipo e, più precisamente, tra il 30 aprile e il 1 maggio 2024.

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