Reddito di cittadinanza: come comunicare la variazione del nucleo familiare e non perdere la ricarica

Le variazioni del nucleo familiare incidono sul valore del reddito di cittadinanza. Scopriamo come effettuare comunicazione.

Nell’ultimo anno il reddito di cittadinanza è stato sottoposto a numerose modifiche, oggi scopriamo come fare a comunicare le eventuali variazioni del nucleo familiare. Le eventuali variazioni devono essere comunicate in tempo utile all’INPS, per evitare di commettere in frazioni che possono far decadere il diritto dal reddito.

Varaizioni nucleo familiare
Reddito di cittadinanza – Lamiapartitaiva.it

Il reddito di cittadinanza è un sostegno economico riconosciuto dallo Stato italiano in favore di alcune categorie di famiglia, che si trovano in difficoltà economica. Con il Governo Meloni sono state introdotte importanti variazioni che interessano il reddito di cittadinanza.

Attualmente questo beneficio economico è riconosciuto ad una ristretta cerchia dei cittadini che rispondono a determinate condizioni economiche o familiari. Tuttavia con il passare del tempo queste condizioni possono modificarsi, perciò la disciplina prevede che sia compito del cittadino comunicare in tempo utile all’INPS qualsiasi variazione che può influire sulla percezione del reddito.

Reddito di cittadinanza e variazione del nucleo familiare

Secondo quanto stabilito dalla disciplina che regola il reddito di cittadinanza il cittadino ha l’obbligo comunicare all’Istituto previdenziale qualsiasi variazione economia o del nucleo familiare che possa incidere sulla percezione del reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza
Varaizioni nucleo familiare – Lamiapiartitaiva.it

Se la variazione è di carattere economico, il percettore deve aggiornare la dichiarazione sostitutiva unica che serve a formulare l’ISEE entro due mesi dalla variazione. Coloro che non presentano la DSU aggiornata entro il termine stabilito dalla legge vanno incontro alla decadenza del beneficio. Dopo aver aggiornato la DSU e l’ISEE è necessario presentare una nuova domanda per ottenere il reddito che sarà aggiornato in base alle nuove condizioni.

Le variazioni però possono riguardare anche la nascita o il decesso di un componente del nucleo familiare. Tuttavia in questo caso è sufficiente presentare una nuova DSU, senza dover riformulare la domanda per ottenere il sussidio. È compito del percettore del reddito di cittadinanza comunicare qualsiasi variazione legata al nucleo familiare. Anche in caso di membri in stato di detenzione o di ricoveri in istituti di cura, a totale carico dello Stato.

In questo caso, l’intervallo di tempo, entro il quale il cittadino percettore di reddito o di pensione di cittadinanza deve effettuare la comunicazione all’INPS, è di 30 giorni dall’evento.

La domanda va presentata accedendo al sito dell’Inps oppure al sito ufficiale del reddito di cittadinanza. Su entrambe le piattaforme l’utente può trovare tutte le indicazioni dettagliate per effettuare la comunicazione e presentare nuovamente domanda.

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