Regalare soldi ai nipoti, si può? Le norme a cui fare attenzione per non incorrere in sanzioni

In che modo è possibile regalare soldi ai nipoti senza rischi dal punto di vista legale? Ecco che cosa prevede la normativa vigente.

Molto spesso nelle intenzioni dei nonni vi è l’idea di regalare soldi ai nipoti per aiutarli, nel futuro, a costruirsi un percorso di crescita senza dover partire necessariamente da zero. Ragion per cui in alcuni casi, accanto alla classica mancetta delle festività o donata loro in occasione del compleanno, si valuta la possibilità di trasferire loro importi di denaro più consistenti, attraverso ad esempio un bonifico bancario.

Regalare soldi ai nipoti: quale procedura seguire
Come donare denaro ai propri nipoti senza rischi legali e fiscali (lamiapartitaiva.ita)

Ma come bisogna comportarsi, quando le somme da donare sono elevate, perché la procedura avvenga senza rischi dal punto di vista legale. È bene analizzare il panorama normativo in tal senso per capire come muoversi.

Regalare soldi ai nipoti: regole e procedura da seguire per importi elevati

Anzitutto è bene ricordare che le donazioni ‘di modico valore come indicato dall’ex art 738 c.c. ovvero quelle che tengono conto del patrimonio di donante e donatario ma anche del valore economico del bene, delle circostanze nelle quali vengono effettuate e di una serie di altri parametri oggettivi, sono consentite e ritenute valide.

Effettuare, ad esempio, un bonifico di poche decine o centinaia di euro destinato al proprio nipote è solitamente possibile anche se è bene ricordare che non vi è un valore soglia che, universalmente, possa andare a rappresentare il massimale del ‘modico valore‘ e che va sempre valutato caso per caso.

Regalare soldi ai nipoti: che cos'è il modico valore
Quando una donazione deve essere accompagnata da un atto notarile (lamiapartitaiva.it)

Le cose cambiano nel caso di donazioni elevate: trasferimenti di denaro a mezzo bonifico, qualora gli importi siano alti e superiori al modico valore, verranno considerati donazioni nulle. Questo a meno che non avvengano in seguito alla predisposizione di un relativo atto notarile come previsto dalla sentenza della Cassazione numero 18725/2017.

Inoltre è bene sottolineare che anche nel caso di donazioni di importo limitato, pur essendo il bonifico considerato nullo dal punto di vista civilistico, si tratterà comunque di un evento tassabile a fini fiscali. Pertanto le imposte andranno applicate nelle misure indicate mentre in caso di accertamento l’aliquota sarà maggiorata all’8%.

Altresì è possibile impiegare altri metodi per trasferire somme di denaro come le assicurazioni sulla vita oppure la copertura di rette scolastiche, l’acquisto di immobili. Fino alle soluzioni più complesse come i trust, oppure le indicazioni a mezzo testamentario. Importante è anche pensare a trasferire il patrimonio alla nipote in modo tale che, alla maggiore età, possa predisporne, per una maggiore tutela, in maniera progressiva non entrando immediatamente in possesso dell’intera somma.

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