Regime forfettario, sono stati introdotti nuovi adempimenti: tutto quello che devi sapere per non rischiare

C’è una novità che riguarda il regime forfettario: sono stati introdotti nuovi adempimenti. Meglio sapere che cosa si tratta per evitare problemi.

Per il regime forfettario il 2024 sarà un anno di importanti cambiamenti, soprattutto con l’introduzione di nuovi adempimenti che i contribuenti devono assolutamente conoscere.

nuovi adempimenti regime forfettario
Regime forfettario, ecco le nuove regole del 2024 – Lamiapartitiaiva.it

Una delle novità più importanti che interessa i contribuenti che hanno adottato il regime forfettario è l’obbligo di fatturazione elettronica. Se fino al 31 dicembre 2023 era possibile fatturare ancora con il cartaceo, a partire dal 1 gennaio 2024 i lavoratori con partita IVA che operano nell’ambito del regime forfettario dovranno obbligatoriamente mettere fattura elettronica.

In realtà, una gran parte di questi contribuenti stava già utilizzato la fatturazione elettronica, tuttavia a partire dal nuovo anno, questa non è più un’opzione ma un obbligo. Scopriamo quali sono gli altri adempimenti obbligatori che ricadono sui quali contribuenti in regime forfettario.

Regime forfettario: i nuovi adempimenti del 2024

Il regime forfettario è un regime fiscale introdotto con la legge di stabilità del 1 gennaio 2015. Si tratta di una forma fiscale semplificata che permette di applicare una tassazione agevolata sui redditi percepiti, con un’aliquota pari al 15%.

Nel corso del tempo il regime forfettario è stato modificato con l’introduzione di alcuni adempimenti, come ad esempio l’emissione della fattura elettronica. Per rispettare questo nuovo obbligo che scatta dall’1 gennaio 2024 è possibile utilizzare dei specifici software, che permettono di emettere e conservare questi documenti fiscali.

nuovi adempimenti regime forfettario
Attenzione a queste nuove regole delle partite iva – Lamiapartitaiva.it

Vi è un altro importante adempimento che ha a che fare con coloro che aderiscono al concordato preventivo: lo strumento che permette ai contribuenti di accedere alla risoluzione di una crisi di impresa. Solo coloro che aderiscono al concordato preventivo biennale avranno l’obbligo di gestire in maniera analitica i costi sostenuti per l’attività e documentarli.

Vi è anche l’obbligo di compilare il quadro RS dei modelli dei redditi. Stiamo facendo riferimento al quadro chiamato Regime forfettario per gli esercenti e attività d’impresa – Arti e professioni obblighi informativi. Esso ha lo scopo di monitorare e trasmettere le spese che sono effettuate dall’impresa durante un determinato periodo. La sezione è caratterizzata da tre diverse sottosezioni, che andranno compilate in base all’attività svolta e fanno riferimento a:

  • Contribuenti in forfettario
  • Attività d’impresa
  • Lavoratore autonomi.

Quelli appena descritti sono i nuovi adempimenti obbligatori che i lavoratori e i contribuenti in regime forfettario devono assolutamente rispettare, per evitare di incorrere in sanzioni o altri rischi.

Gestione cookie