Tassi dei mutui alle stelle, ma quando si tirerà un sospiro di sollievo? Arriva una brutta notizia

I tassi dei mutui sono ancora molto alti, quando inizierà la discesa? Le ultime notizie non piaceranno a chi è in cerca di un’abitazione.

Chi sperava in un inizio del 2024 con buone notizie in relazione ai tassi dei mutui avrà un brusco risveglio. C’è ancora tempo prima che le rate mensili si abbassino. Parliamo di diversi mesi.

I tassi dei mutui quando scenderanno?
Per vedere i tassi dei mutui scendere potrebbe volerci ancora del tempo (Lamiapartitaiva.it)

Il 2023 è stato un pessimo anno per i mutui. La Banca Centrale Europea ha alzato il costo del denaro per dieci mesi con conseguente impennata dei tassi di interesse. Ciò ha significato rate quasi raddoppiate per i cittadini con mutuo a tasso variabile e l’impossibilità di comprare casa per tante persone. L’importo della rata, infatti, non deve superare il 30/40% del reddito mensile e le banche si sono trovate a rifiutare richieste di mutuo perché lo stipendio del richiedente non soddisfaceva questo requisito.

E senza la certezza che il cliente possa realmente pagare le rate puntualmente ogni mese nessun istituto concederà un finanziamento. Si attende, dunque, che la BCE cominci a far scendere i tassi di interesse. La speranza era in un inizio del 2024 con una bella novità ma purtroppo così non è stato.

Quando inizieranno a scendere i tassi dei mutui?

Lo scorso 14 dicembre 2023, la Banca Centrale Europea ha reso noto che non abbasserà al momento i tassi di interesse. Rimarranno come sono attualmente per diverso tempo prima che inizino a scendere. Ci vorrà del tempo affinché la discesa sia consistente e si avverta realmente sull’importo mensile del finanziamento.

Quando scenderanno i tassi di interesse?
Sei mesi di attesa prima di un cambiamento dei tassi (Lamiapartitaiva.it)

La stima è di un’attesa di circa sei mesi. Lando Maria Sileoni, segretario generale della Federazione autonoma bancari italiani, ha comunicato che probabilmente la Bce taglierà i tassi da luglio 2024. Un aiuto potrebbe arrivare da Fabio Panetta, Governatore della Banca di Italia, spingendo verso un’attenzione particolare in direzione della nostra nazione. Anche Boris Vujcic, membro del Consiglio direttivo della Bce ha confermato che prima dell’estate non ci sarà alcun taglio dei tassi.

Tutto questo significa che chi vuole acquistare una casa dovrà attendere per avere una proposta ragionevole – al momento le cifre per un mutuo ventennale non scendono sotto i 700/800 euro per un costo medio di un immobile. Inutile dire che in città come Milano o Roma dove le case costano in modo eccessivo anche le rate del mutuo raggiungono importi impossibili da sostenere per tante famiglie. Chi ha un mutuo variabile, invece, dovrà sopportare per altri sei mesi minimo l’aumento fino anche al 70% della rata oppure procedere con una surroga o rinegoziazione.

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