Torna il contributo economico per la salute mentale: come richiederlo e quando

Contributo economico, salute mentale

La salute mentale è un diritto per tutti - (lamiapartitaiva.it)

Claudio Rossi

19 Febbraio 2024

Una importante notizia per chi vuole affrontare un percorso terapeutico, ma non ha le risorse. Ora la salute mentale sarà un diritto per tutti.

In tanti lo attendevano e finalmente arriva l’ufficialità. Un importante contributo economico per una folta platea di cittadini. Del resto, dai difficilissimi anni della pandemia da Covid-19 abbiamo imparato a sapere quanto la salute mentale sia fragile. Ecco come poterla salvaguardare, anche per chi non potrebbe permetterselo. 

Contributo economico, salute mentale
La salute mentale è un diritto per tutti – (lamiapartitaiva.it)

La salute mentale è una componente essenziale del benessere complessivo di un individuo e, di conseguenza, della società nel suo insieme. Investire nella salute mentale porta benefici tangibili non solo a livello individuale, ma anche sociale ed economico. Migliorare l’accesso ai servizi psicologici può ridurre il carico sui servizi sanitari pubblici, prevenire situazioni di crisi e favorire un ambiente sociale più sano e inclusivo.

Torna il contributo economico per la salute mentale

Il Governo ha annunciato l’introduzione del nuovo Bonus Psicologo, un’iniziativa volta a fornire un sostegno finanziario diretto agli individui che necessitano di supporto psicologico. Questa misura, inserita all’interno del quadro più ampio delle politiche di benessere e salute mentale, è destinata a offrire un accesso più ampio e accessibile ai servizi di consulenza psicologica per i cittadini italiani.

Contributo economico, salute mentale
Il Governo ha introdotto nuovamente il Bonus Psicologo – (lamiapartitaiva.it)

Una risposta concreta alle crescenti esigenze di supporto emotivo e psicologico evidenziate dalla pandemia di COVID-19. La crisi sanitaria ha infatti esacerbato molteplici fattori di stress, tra cui l’isolamento sociale, l’incertezza economica e la paura per la propria salute e quella dei propri cari. In questo contesto, l’assistenza psicologica si è rivelata cruciale per aiutare le persone a gestire ansia, depressione e altri disturbi mentali.

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha firmato il decreto per l’introduzione, anche per quest’anno, del Bonus Psicologo. Grazie a questo contributo pubblico si potranno sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia: un aiuto importante per chi soffre di depressione, ansia, stress, fragilità psicologica e che vuole iniziare un percorso terapeutico. Il Bonus Psicologo può essere richiesto una sola volta per anno dai soggetti residenti in Italia e con un valore ISEE non superiore ai 50.000 euro: si tratta di un contributo di 1500 € a persona, con massimo 50 € per ogni seduta. È possibile fare domanda per il contributo dal 18 marzo al 31 maggio direttamente all’INPS.

Il Bonus Psicologo consentirà ai cittadini di accedere a consulenze psicologiche attraverso professionisti qualificati e autorizzati. Saranno coperti una vasta gamma di servizi, tra cui sessioni individuali, terapie di gruppo e supporto online. Questo incentivo finanziario mira a ridurre i costi associati alla consulenza psicologica, rimuovendo così uno dei principali ostacoli che impediscono alle persone di cercare aiuto.

Change privacy settings
×