Bonus nido, cosa fare per avere i soldi

Bonus nido in arrivo. Questa è un’altra manovra che questo Governo ha messo in campo per tutelare i bambini

Già possibile richiedere questa agevolazione fiscale. Stiamo parlando di una tantum alla quale le famiglie che ne abbiano diritto possono accedere seguendo un proprio iter. La corsa alla domanda al bonus nido quest’anno è già iniziata il 2 aprile ma si è ancora in tempo per reclamare questo diritto per il futuro dei nostri bambini.

Bonus avelo procedura
Bonus -Lamiapartitaiva.it

Ovviamente, non tutti possono accedere a questo aiuto economico statale. Ma la notizia di questa possibilità è stata accolta con molta soddisfazione dalla maggioranza della popolazione. In questo modo, infatti, anche molte famiglie meno abbienti potranno portare i loro figli all’asilo.

E per di più, le loro madri potranno riprendere in mano la propria vita tornando a lavoro sicure che i loro piccoli sono al sicuro e ben seguiti. Una manovra questa, quindi, di inclusione sia per i minori che per le donne che così possono essere indipendenti anche dal punto di vista economico. Scopriamo, perciò, come fare ad avere questo importante aiuto statale.

Bonus asilo, identikit del destinatario

Ritorna questo aiuto economico per i bambini che ha lo scopo di rendere migliore l’avvenire delle donne e degli uomini di domani ma anche di quelli di oggi. Le famiglie più povere perciò possono tirare un sospiro di sollievo. Ma scopriamo assieme quali sono i requisiti essenziali per poter usufruire del bonus asilo nel 2024.

Bonus asilo destinatario
Bambini all’asilo -Lamiapartitaiva.it

In primis, proporre la domanda molto velocemente visto che la corsa a questo aiuto economico statale è iniziata già da più di due settimane. L’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) ha spiegato i criteri da rispettare per accedere alla domanda e la procedura per richiedere questo bonus.

In altre parole, si tratta di un aiuto economico che può essere anche di 3 mila euro per i nuovi nati se nel loro nucleo familiare c’è un altro figlio con meno di 10 anni e se l’ISEE della famiglia non è superiore ai 40 mila euro. Nel dettaglio, si parla di:

  • 3 mila euro per i nuclei familiari con ISEE minorenni al di sotto dei 25 mila euro,
  • 2.500 euro con ISEE compreso tra i 25 mila e i 40 mila euro,
  • 1.500 euro con un ISEE superiore ai 40 mila euro o ISEE mancante.

Tali cifre verranno erogati dall’INPS in comode rate mensile sul conto indicato dal genitore quando ha presentato l’apposita domanda al suddetto ente statale. I bambini per i quali può essere richiesto il bonus asilo sono quelli nati nel 2016 o che hanno meno di 3 anni.

Questo aiuto economico può essere richiesto anche per quei minori di 3 anni che soffrono di gravi patologie croniche certificate da apposito medico che per questa ragione non possono frequentare l’asilo.

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