Donazione, in quali casi è necessario ricorrere all’atto notarile: l’errore può costarti caro

Donazione di immobili o altri oggetti di valore, è sempre obbligatorio l’atto notarile? Attenzione a questo errore: può farti pentire. 

La donazione è un negozio giuridico che può risultare molto utile e conveniente quando s’intende trasferire un immobile tra membri della stessa famiglia. In questo modo si evita di attendere la successione e di ricorrere all’istituto della compravendita.

quando conviene notaio per donazione
È sempre utile rivolgersi a un notaio? Scopriamolo – lamiapartitaiva.it

Si tratta di una soluzione molto conveniente, perché garantisce un risparmio fiscale dal trasferimento dell’immobile: le tasse e le imposte sono molto ridotte e il beneficiario non dovrà corrispondere nulla al donante. È però importante affidarsi alla figura del notaio anche per non incorrere in errori.

Al di là dell’immaginario collettivo dove si pensa che per la donazione serva solo la volontà del donante, nella realtà concreta è anche necessaria l’accettazione da parte di chi ne beneficia, che può avvenire anche in un momento successivo. La donazione non può essere effettuata da chiunque, ma soltanto da soggetti dotati della capacità di agire, ovvero della generale capacità di porre in essere contratti.

Attenzione a questi errori e rischi: come evitarli

Per quel che riguarda i beneficiari, chiunque può essere destinatario di una donazione, anche enti non riconosciuti e perfino i nascituri, ovvero coloro che non sono ancora nati. La donazione è un atto di liberalità mediante cui il donante si priva di un bene in favore di un altro soggetto definito donatario, in presenza di due testimoni. I rischi di tale negozio possono sopraggiungere soprattutto in seguito alla conclusione dello stesso.

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In questi casi è sempre meglio affidarsi a un notaio – lamiapartitaiva.it

Per esempio vi sono delle regole di successione che prevedono che una persona non possa disporre del proprio patrimonio completamente, ma debba rispettare le quote di spettanza del coniuge o dei figli.

I problemi potrebbero sorgere in questi casi: quando una donazione potrebbe ledere i diritti dei legittimari che potrebbero impugnarla per pretendere la propria parte. Vi è anche l’ipotesi delle donazioni indirette: ovvero i casi in cui per esempio dei genitori acquistano una casa al figlio pagandone il prezzo. Questo tipo di negozio produce gli stessi effetti della donazione normale, per questa ragione è importante rivolgersi a un notaio anche per evitare disparità tra i figli.

Anche nel caso in cui un erede decida di rinunciare alla donazione non può finché il donante è ancora in vita. Questo consente all’erede di poter cambiare idea in qualsiasi momento e anche se volesse rinunciare a rifarsi sulla propria spettanza, l’atto abdicativo potrà essere valido solo alla morte di colui o colei che dona. Proprio per questo motivo è sempre meglio stipulare degli atti di questo genere sotto la supervisione di una figura come il notaio, onde evitare situazioni spiacevoli.

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