Esiste un modo per ridurre i costi energetici e risparmiare sul bucato? Non rinunciare alla pulizia impeccabile dei tuoi capi e scopri strategie intelligenti ed efficaci per non sprecare denaro inutilmente.
Recentemente i costi in diversi settori sono arrivati alle stelle costringendo gli italiani a stringere la cinghia e a cercare di risparmiare quanto più possibile. In particolare, in seguito alle conseguenze del conflitto internazionale tra Ucraina e Russia, si è registrato un aumento dei costi energetici.
Le bollette sono schizzate ai massimi storici. Per questo motivo, in molte famiglie si fa molta più attenzione allo sperpero. Si scelgono con maggior frequenza lampadine a basso consumo e si utilizzano tattiche tra le più disparate per tamponare gli sprechi. Tuttavia, nelle nostre dimore vi sono degli strumenti che ormai sono imprescindibili, comodi e che ci fanno risparmiare tempo e fatica. Non potremmo più vivere senza. Si tratta di elettrodomestici che, però, sciupano parecchia energia e (di rimando) denaro. Uno più di tutti è come un vero e proprio “vampiro”. Di quale si tratta? Possiamo porre rimedio?
La lavatrice è l’elettrodomestico che vi fa consumare di più: come limitare gli sprechi
La lavatrice primeggia tra gli elettrodomestici che consumano maggiormente e causano l’impennata della bolletta della luce. Non vi allarmate. É comunque possibile ridurre i costi senza rinunciare a un bucato impeccabile. Basta seguire alcune semplici strategie.
Ci sono persone, per esempio, che ricorrono a un lavaggio compulsivo e non necessario (a volte) per alcuni capi. La docente di moda Georgia McCorkill spiega che indumenti come jeans, camice, giacche e cappotti non hanno bisogno di essere lavati troppo spesso; va bene appenderli vicino a una finestra e aspettare che i raggi del sole compiano il loro dovere di sterilizzazione. Stesso metodo vale anche per i capi lavabili a secco: farli arieggiare quotidianamente è un trucchetto che prolungherebbe la loro freschezza.
Ovviamente, per indumenti come biancheria intima o abbigliamento sportivo o le magliette, questa regola non vale. In questo caso, si può comunque fare qualcosa per risparmiare, ossia esercitare la pazienza. Che vuol dire? Evitate di avviare la lavatrice se il carico non è pieno. Piuttosto, aspettate di riempire il cestello e diminuite il numero dei lavaggi. Sarebbe uno spreco di potenza, detersivo ed energia.
Ricordate, inoltre, di controllare la temperatura dei cicli: temperature più basse consumano meno. Altra mossa furba è non trascurare la manutenzione della lavatrice. Pulire e svuotare regolarmente il filtro si traduce in un risparmio assicurato.
Infine, stendete sempre al sole ed evitate l’asciugatrice. É decisamente una comodità ma comporta un consumo energetico notevole. Le medesime regole sono applicabili anche all’uso della lavastoviglie: pieno carico, temperature basse, ridurre l’uso del detersivo.
